Integrazione in arrivo per i protocolli FIP relativi all’attività dei campionati non professionistici aventi carattere nazionale. Secondo quanto riporta Superbasket.it, la Commissione Sanitaria sta studiando l’introduzione di maggiori controlli almeno per quanto riguarda le categorie più elevate (A2 e B maschile e A1 e A2 femminile), valutando di inserire la misura precauzionale del tampone rapido da svolgere ogni settimana.
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Attualmente i protocolli prevedono il tampone prima del primo incontro con un altra squadra e tassativamente 5 giorni prima dell’inizio del rispettivo campionato con obbligo di test sierologico e due tamponi in A2 e test sierologico e tampone rapido in B, A1 e A2 femminile; per la prosecuzione dell’attività oggi basterebbe una autocertificazione settimanale, l’ipotesi al vaglio è quella di sostituirla con i tamponi rapidi per la tutela della salute di tutti. Il prossimo Consiglio Federale in programma il 23 ottobre dovrebbe stabilire anche il quadro normativo relativo alla disputa delle partite in caso di positività, stabilendo anche per i campionati minori nazionali e regionali le modalità di eventuali rinvii (in serie A possibili in caso di disponibilità di meno di 6 giocatori professionisti o di assenza contemporanea di capo allenatore e primo assistente).
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