Attilio Caja: “Settimana un po’ tribolata. Swanston non si è mai allenato, Wood ha ripreso solo da due giorni. Cucco e Severini hanno avuto l’influenza, Pazzi un problema muscolare. Nel mondo dello sport gli infortuni fanno parte del gioco. In questo momento però ne avremmo fatto molto volentieri a meno. Ci aspetta una partita difficile, sia dal punto di vista tecnico che psicologico. Bari ha molta meno pressione di noi, che giochiamo in casa e dobbiamo fare risultato. Spero che la tensione di dover fare risultato non ci condizioni. Il punto di partenza per giocare una buona partita deve essere la continuità difensiva che abbiamo dimostrato nelle ultime due partite. In attacco poi stiamo migliorando, passo dopo passo. Ci serve maggiore fluidità. Tutti i giocatori devono dare di più per la squadra, aumentando la qualità delle loro giocate”.
Stefano Rabaglietti: “Sia in attacco che in difesa, stiamo cercando di capire al meglio quello che Caja vuole. Personalmente, mi piace molto il tipo di pallacanestro che sta impostando. Mi trovo molto bene con Caja. Credo che quando tutti saremo sulla stessa lunghezza d’onda, questa squadra potrà imporre il proprio basket ed invertire la tendenza della stagione. Ad Agrigento siamo andati molto vicini alla vittoria. Guardiamo avanti con fiducia. La classifica sicuramente non è positiva. Bari però può essere l’inizio di una nuova stagione”.