Vetrina per i migliori stranieri ed i migliori italiani del quarto turno anche per la DNA Silver con l’appuntamento settimanale dei “Top Five” e dei “Cinque in vetrina”.
TOP FIVE
ALEX LEGION (Roseto) – Prova a tutto tondo per l’esplosiva ala pescata in Ungheria dagli abruzzesi: non solo bottino personale (27 punti con 7/11 da 2 e 4/6 da 3) ma anche tanta energia a tutto campo (10 rimbalzi e 3 assist) nella trionfale cavalcata contro Mantova.
MICHAEL DELOACH (Lucca) – Prima prestazione da protagonista per l’esterno scovato in Repubblica Ceca: 28 punti con 9/13 da 2, 2/3 da 3 e 4/4 ai liberi più 4 rimbalzi e 3 assist per l’esordio vincente di Matteo Mecacci alla guida dell’Arcanthea.
BRANDON WOOD (Firenze) – Losing effort poderoso per l’esterno dell’Energan, cui non basta lo show balistico del suo americano (35 punti con 10/12 da 2, 3/3 da 3, 6/6 ai liberi e 7 rimbalzi) per sbancare Recanati e fermare la serie negativa giunta a quota 3.
JEVOHN SHEPHERD (Omegna) – Il nazionale canadese sfrutta appieno i raddoppi di Matera per limitare il bomber James e lo rimpiazza per una volta come top-scorer della Paffoni; alla fine 31 punti (9/12 da 2, 3/6 da 3) più 9 rimbalzi e 3 assist per un 39 di valutazione complessiva.
NOVAR GADSON (Treviglio) – Altro losing effort di spessore per l’ala ex Rider, che dopo il 5/19 da 3 delle prime tre gare si riscopre tiratore di vaglia (26 con 4/7 da 2 e 5/7 da 3) nel tiratissimo scontro di Lucca vinto all’overtime dai toscani.
CINQUE IN VETRINA
ALESSANDRO INFANTI (Ferrara) – Spinta decisiva dalla panchina per la Mobyt con l’esterno ex Avellino che chiude con 22 punti in 29’ (8/9 da 2, 1/3 da 3 e 3-4 ai liberi) nel colpo esterno degli estensi sul campo dell’imbattuta BNB.
ALBERTO CHIUMENTI (Casalpusterlengo) – L’ala di scuola Fortitudo è protagonista assoluto del raid dell’Assigeco a Reggio Calabria: 24 punti con 9/14 da 2, 6/6 ai liberi e 9 rimbalzi portati alla causa della squadra di Zanchi.
DIEGO BANTI (Lucca) – Perfect game sul fronte offensivo per il lungo ex Vigevano: il cliente Lele Rossi è di quelli difficili (17 rimbalzi per il “Gladiatore” di Treviglio) ma il centro di Lucca risponde con 19 punti, 9/9 da 2 e 7 rimbalzi.
FRANCESCO AMONI (Ravenna) – Nell’oliato meccanismo corale dell’Acmar (5 in doppia cifra) le fiondate dell’ala ex Sassari (15 punti con 5/9 da 3 e 5 rimbalzi in 29’) sono determinanti per il colpaccio della matricola romagnola a Chieti.
ATTILIO PIERINI (Recanati) – La storica bandiera del club marchigiano si conferma protagonista anche in DNA Silver: 17 punti con 4/8 da 2, 2/5 da 3, 3/3 ai liberi, 5 rimbalzi e 3 assist in 35’ di spessore a supporto del trio americano della squadra di Bernardi.