I provvedimenti disciplinari dell’ultimo turno di Dna sembrano chiari e per la compagine biancorossa ci sono 167€ da pagare per lancio di oggetti non contundenti.
Questo pare essere il responso del referto arbitrale (Angelo Caforio di Brindisi e Valerio Grigioni di Roma).
Campionato DNA – 19°giornata ritorno – gare del 12-5-2013
- PAOLO CHIARELLO ( Gioc. LIOMATIC PERUGIA) deplorazione espulso per reiterate proteste avverso decisioni arbitrali.
- FRANCESCO PONTICIELLO (All. VIOLA REGGIO CALABRIA) ammonizione per aver, al termine della gara, protestato platealmente nei confronti degli arbitri .
- SBS CASTELLETTO TICINO ammenda di Euro 333,00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri.
- PAOLO CUCCHI (preparatore fisico SBS CASTELLETTO TICINO) inibizione a svolgere attività federale e sociale fino al 20-05-2013 per avere, al termine della gara, offeso la coppia arbitrale.
- U.C.C. CASALPUSTERLENGO ammenda di Euro 250,00 per non aver il dirigente addetto agli arbitri compiutamente assolto ai prescritti compiti.
- BRANDINI FIRENZE ammenda di Euro 167,00 per lancio di oggetti non contundenti collettivo sporadico, senza colpire. GIANCARLO DI SIMONE (Gioc.
- MONCADA SOLAR AGRIGENTO) squalifica per 1 gara perché riconosciuto tra gli spettatori, per tutta la durata della gara offendeva e minacciava la coppia arbitrale, anche sporgendosi dalle transenne.
Ma non vi pare strano anche a voi che questa ammenda sia stata data ad una squadra senza tifosi al seguito? Pare infatti che siano state invertite le società. Ci dicono infatti che ci sono state diversi lanci di carta igienica e palline per tutta la partita per festeggiare l’approdo ai playoff dei siciliani. Che a nessuno sia venuto in mente l’anomalia? Ricorso assicurato, garantiscono dalla Pallacanestro Firenze.