Seconda sconfitta interna consecutiva dell’Use Computer Gross sul proprio campo. Dopo Cento a passare alla Lazzeri è la Virtus Siena che, è bene dirlo subito, merita la vittoria per quanto fatto vedere in campo. Rispetto alla sconfitta con gli emiliani, la gara è simile solo nella primissima parte con l’Use che parte forte e segna ben 27 punti nella prima frazione. Ma, dopo, se con Cento la gara era finita punto a punto, stavolta davvero non si vede mai la squadra riprendere in mano l’inerzia del match dopo averla persa nella seconda frazione e, di conseguenza, la sconfitta è inevitabile. Ma, anche se forse è stata la peggior partita dell’anno, le abitudini della casa non cambiano: martedì si parla di cosa è successo, si analizza la gara e si riparte guardando avanti e, soprattutto, senza dimenticare quanto fatto finora e le doti messe in mostra. In una parola, con i playoff in tasca, nessuno fa drammi.
L’avvio biancorosso, come detto, è scoppiettante. Ravazzani segna il primo canestro e, non appena Vezzosi ordina la zona, la bucano prima Manetti con una bomba e fallo, poi l’ex Terrosi sempre dall’arco. Sono ben cinque i tiri pesanti biancorossi dei primi dieci minuti e, non a caso, l’Use tocca il 22-11 con capitan Mariotti. Qui suona il primo campanello d’allarme perchè la Virtus, trascinata da Colli, piazza un parziale di 3-10 tanto che al 10′ siamo 27-23. Se nei primi dieci minuti l’Use segna 27 punti, nei primi 5 del secondo tempino appena 3, anche se resta in vantaggio seppur di poco: 36-31. Sul 36-37 avviene il primo sorpasso e, da quel momento, davanti ci starà sempre Siena. Al riposo lungo si va sul 37-43 con l’Use che litiga anche con la lunetta: 8/14 si liberi. La terza frazione è un incubo. La Virtus segna ben 26 punti e scappa fino al 41-58 che, vista la serata, annuncia foschi presagi anche perchè nel primi 5 minuti si vedono appena 4 punti empolesi. Al 30′ il tabellone segna 51-69 e l’ultima frazione si apre con la bomba di Manetti che ridà fiato all’Use. Ma, subito dopo, lo 0-5 di parziale spegne ogni teorica velleità di rimonta. Non accade più niente di importante e di diverso e così non resta che ricordare le cose di
routine, ovvero il risultato finale di 73-86 e il prossimo turno – penultimo della regular season – che vedrà sabato pomeriggio alle 18.30 l’Use sul difficile campo fiorentino dell’Affrico.
73-86
USE COMPUTER GROSS
Falchi, Mariotti 16, Sesoldi 2, Terrosi 12, Manetti 10, Delli Carri 10, Italiano 8, Ravazzani 13, Berni, Falconi 2. All. Quilici (ass. Fioravanti)
VIRTUS SIENA
Colli 20, Alessandri 20, De Min 13, Imbrò 17, Bianchi 4, Pascoli 11, Olleia, Bernardi, Reali 1, Rovere. All. Vezzosi
Parziali: 27-23, 37-43 (10-20), 51-69 (14-26), 73-86 (22-17)