La capolista ci aspetta, e con essa ci aspetta una vera e propria impresa. Un’impresa che però non è impossibile, tutt’altro. Fino alla scorsa settimana Ravenna, oltre al primato in classifica, ha anche mantenuto l’imbattibilità in campionato. Poi, sabato, la prima sconfitta arrivata contro Ancona. A noi toccherà però un’impresa ancora più ardua: non soltanto cercare di far cadere la capolista nella sua seconda sconfitta consecutiva, ma anche di farlo sul suo campo, un campo che fino ad oggi nessuno è riuscito ad espugnare.
Questo il quadro contro cui i ragazzi di Massimo Angelucci dovranno lottare domenica sera. Ed è indubbio che Ravenna, dopo la prima sconfitta stagionale, scenderà in campo con la ferma intenzione di non cadere nuovamente in errore, e riscattare immediatamente quei due punti lasciati per strada, per di più di fronte al proprio pubblico. Una sfida doppiamente difficile, dunque, per i gialloblu.
E come se le difficoltà non fossero già abbastanza, un’altra tegola è caduta in testa a questa ABC: quando le cose sembravano iniziare a volgere al meglio, con Alloatti ormai rientrato al 100% dopo la frattura del setto nasale, e Procacci che sembra riavvicinarsi al suo ritorno sul parquet, martedì sera Giacomo Montagnani, nell’ultima parte di allenamento, si è procurato una distorsione alla caviglia che ad oggi lo sta costringendo al riposo. Al momento lo staff medico gialloblu sta cercando di rendere i tempi di recupero il più stretti possibili, ma senza affrettare una guarigione che chiaramente richiede un percorso attento e oculato.
Insomma, un tunnel da cui ancora non riusciamo a vedere la fine, iniziato il 22 dicembre a Cento quando Alessandro Procacci si procurò lo strappo muscolare, e che sta proseguendo ancora oggi senza accennare spiragli di luce.
Sul fronte dei nostri avversari importante sarà la presenza o meno in campo di Rivali, al momento ancora a riposo dopo aver saltato la sfida con Ancona. La società sta inoltre valutando l’arrivo di un ulteriore rinforzo nel reparto esterni: circolano i nomi di Tassinari, Tedeschini e Venturoli, con il riminese Tassinari in pole position, anche se l’operazione dovrebbe essere portata a termine la prossima settimana. Un arrivo che, in ogni caso, rafforzerà ancor più una squadra già completa e compatta, anche in vista della lotteria playoff e della Final Four di Coppa Italia.
Detto questo ancora una volta, e per l’ennesima volta, questa ABC sarà chiamata agli straordinari e, oltre alla capolista, dovrà lottare contro le difficoltà legate ad una infermeria che non accenna a svuotarsi. Ognuno domenica sarà chiamato a mettere in campo quel qualcosa in più assolutamente necessario per reggere l’urto contro la squadra più forte del nostro girone. Abbiamo già dimostrato di saper gestire e venir fuori da situazioni di emergenza come quella che stiamo vivendo adesso, e ora dobbiamo darne una ulteriore dimostrazione. All’andata riuscimmo a stare al passo della capolista fino al quarto periodo, quando Ravenna allungò a dismisura fino al 62-81 finale. Ecco, stavolta dovremo cercare di mantenere il passo dei padroni di casa per tutti i 40 minuti, e provare a giocarsi il tutto per tutto nel finale. Alla fine, pur con tutte le difficoltà del caso, sappiamo di poter giocare alla pari contro chiunque, ma sappiamo anche che per gran parte dipenderà da noi e da come ci approcceremo alla gara. Quel che conta sarà scendere in campo con la consapevolezza che Ravenna non sia imbattibile e che non avremo niente da perdere: dovremo soltanto dare il massimo.
Palla a due ore 18, arbitri Benatti Paolo di Modena e Guidi Alessandro di Reggio Emilia.
Ufficio Stampa Abc Castelfiorentino