Seconda vittoria consecutiva della Cantini Lorano Legnaia che, dopo aver battuto Pontedera la settimana scorsa, ieri sera ha concesso il bis sconfiggendo un’altra diretta concorrente nella lotta per la salvezza, la Lai Empoli. Come già era accaduto a Pistoia, anche questa vittoria è stata costruita dalla squadra fiorentina, grazie alla supremazia ai rimbalzi.
Nel primo quarto la squadra di coach Bellavista non si è mossa male, anzi, i biancoblu ospiti mettono in evidenza delle belle trame offensive, ma patiscono fin da subito il gioco veloce di Legnaia. Appena conquistata la palla in difesa, i gialloblu si proiettano subito in attacco senza lasciare il tempo alla difesa ospite di schierarsi. E’ il play Balducci, lasciato inizialmente in panchina, a far vedere le cose migliori per gli ospiti, sia nel primo quarto che in tutta la partita.
Nel secondo quarto Legnaia si tiene sempre avanti nel punteggio, ma gli ospiti hanno il merito di non mollare mai. Il punto debole degli empolesi è, per tutto il corso della partita, la lotta ai rimbalzi. Una battaglia che gli ospiti perdono in manera netta. Il tabellino finale parla chiaro: 45 rimbalzi della Cantini Lorano, di cui ben 15 in attacco, e solo 30 rimbalzi totali conquistati dalla Lai, di cui solo 3 in attacco. Nonostante le difficoltà sotto canestro, i biancoazzurri riescono comunque ad andare al riposo lungo sotto di una sola lunghezza: 30-29 al risultato sul tabellone mentre gli atleti si avviano verso gli spogliatoi.
E’ nel terzo quarto che l’Olimpia Legnaia vince la partita. Inizio al fulmicotone dei ragazzi di Zanardo che mettono a segno un parziale di 8-0 fermato solo da una tripla del solito Balducci, canestro indispensabile per tenere in partita la sua squadra. La marcia trionfale dell’olimpia non si ferma e canestro dopo canestro i gialloblu scavano un solco. Quando, a 4’20” dalla fine del terzo quarto, Zanussi realizza 2 punti facili facili da sotto canestro, il risultato è 50-32. Empoli dà l’impressione di non essere più in partita e coach Bellavista chiama time-out. Pausa quanto mai provvidenziale, visto che nei minuti finali gli ospiti sono più aggressivi e, soprattutto, più concreti, sia in difesa che in attacco. Gouadjio Kenfack pare essere l’asso nella manica di Bellavista, ma la guardia biancoblu termina questa frazione di gioco gravato di 4 falli, Il quarto quarto si chiude con l’Olimpia avanti di 13 punti (54-41) e la sensazione che i giochi siano ormai fatti.
Negli ultimi 10 minuti ci pensa Gasperini a rianimare la Pallacanestro Empoli. Il numero 4 biancoblu si muove bene in avanti, facendosi trovare spesso libero dai compagni e, soprattutto, lotta ai rimbalzi. E’ lui l’elemento che aiuta Empoli a ridurre lo svantaggio. a 5’58” sono proprio i tiri liberi di Gasperini a portare i biancoblu a sole 6 lunghezze dai padroni di casa (54-48). Nel momento cruciale della partita prendono in mano la situazione capitan Zani (alla fine 17 punti per lui) e il solito Del Secco (13 punti e 14 rimbalzi), sono loro due a condurre in porto una vittoria che, in chiave salvezza, vale oro.
Legnaia 66
Empoli 59
CANTINI LORANO: Zani 17, Cambi 13, Nardi 3, Del Secco 13, Tarchi, Bandinelli 11, Vienni 6, Dozzani, Ademollo, Rosi, Zanussi 3, Trillo’ ne. All.: Zanardo.
LAI: Bertona 3, Mencherini 13, Tellini 8, Baroncelli 9, Falchi 6, Gasperini 6, Balducci 12, Bondi, Barbetta ne,Cervigli ne, Gouadjio Kenfack 2, Maiolini ne. All.: Bellavista
Arbitri: Burroni e Boni
Parziali: 20-15, 30-29, 54-41, 66-59