Oggi al Teatro della Compagnia è stato consegnato il Pegaso per lo sport 2017 dall’assessore a sport, sociale e diritto alla salute Stefania Saccardi. Il Pegaso per lo sport, giunto quest’anno alla 19esima edizione, è il massimo riconoscimento che la Regione Toscana, in collaborazione col gruppo toscano giornalisti sportivi Ussi, il Cip Toscana e il Coni Toscana assegna ogni anno ad un atleta toscano (di nascita o di adozione) che nel corso della precedente stagione abbia conseguito risultati particolarmente significativi, e che si sia reso protagonista anche per etica e fair play.
Nel corso della cerimonia al Teatro della Compagnia sono stati premiati anche gli atleti – circa 200 – che sono stati segnalati dalla varie Federazioni sportive. Ma c’è stata anche l’occasione per un premio speciale, definito “Fair play – Sport e solidarietà” che è stato assegnato alla Fondazione Tommasino Bacciotti e alla società sportiva Sancat per il torneo nazionale di mini basket “Tommasino Bacciotti” che dal 29 aprile al 1 maggio 2016 ha visto la partecipazione di 24 squadre da tutta Italia con 60 partite con oltre 300 ragazzi impegnati. Tramite il torneo sono stati raccolti fondi per la Fondazione Tommasino Bacciotti Onlus la cui attività è rivolta alla studio, la cura, l’assistenza e l’informazione sui tumori infantili, soprattutto quelli cerebrali. La Sancat com’è noto ai nostri lettori è un’associazione sportiva nata nel 1990 presso la Parrocchia di Santa Caterina da Siena a Coverciano, oggi la società ha 900 atleti e oltre 1200 tesserati.
Il Pegaso principale per l’edizione 2017 è stato vinto da Niccolò Campriani, campione mondiale di tiro a segno con due ori vinti ai giochi olimpici di Rio 2016 e un palmarès invidiabile, tra cui un oro e un argento a Londra 2012, lo sportivo toscano dell’anno. Gli altri due posti sul podio toscano sono stati occupati ex-aequo da Rachele Bruni, argento a Rio 2016 nei 10 km di nuoto in acque libere, e da Alessio Cornamusini, atleta con disabilità vicecampione mondiale di arrampicata sportiva.