Non solo Emiliano Paparella. Anche Daniele Grilli è stato uno dei protagonisti del quinto successo in fila dell’Affrico Basket Firenze. Il tiratore romano, da sesto uomo, sta prepotentemente uscendo fuori come arma tattica di coach Gabriele Giordani. Non solo in attacco, dove le doti di fromboliere non sono mai state messe in discussione, ma anche in difesa. La difesa sua e di Paparella ha limitato German Scarone. Nel post-partita Grilli è felice e commenta così la prestazione dell’Affrico: “Siamo una squadra in fiducia. La vittoria con Montecatini ci riempie di soddisfazione, perché arrivata contro una squadra di buon livello e soprattutto perché è arrivata dopo un’altra buona prestazione. Sono felice anche della mia prestazione. Il ruolo che mi ha riservato Giordani è chiaro fin dall’inizio della stagione. L’ho accettato volentieri perché ho voglia di vincere e quindi mi metto a disposizione della squadra. Uscire dalla panchina e prendermi le mie responsabilità non mi crea problemi. Anzi, mi fa sentire importante”.
Il feeling con Paparella si percepisce chiaramente. Dentro e fuori dal campo: “Papa in questa categoria è un giocatore che sa essere determinante – prosegue Grilli -. Lo si è visto anche questa volta. Quando entra in ritmo e gioca con quella faccia, è veramente difficile da fermare. Ci ha trascinati alla vittoria. Sono felice per lui e per tutti i miei compagni. Lavoriamo bene, stiamo bene insieme. Ci meritiamo questo momento di felicità”.