Giornata di raduni quella di oggi per Enic Firenze e Fiorentina Basket. Stesso giorno per lo start della stagione di entrambe le squadre: Il Pino inizierà alle 18 al PalaCoverciano, la Fiorentina alle 19 a San Marcellino. È l’anno del derby, un motivo in più per seguire la pallacanestro di Serie B. Si riparte dalla promozione dell’Enic, che la Serie B se l’è guadagnata sul campo. Il ripescaggio invece è stato lo strumento che ha rimesso la Fiorentina nel terzo campionato italiano. Una Fiorentina che ha dimostrato sul mercato di avere ambizioni: il roster allestito è interessante, da primi quattro posti nel girone A. Dopo la retrocessione della passata stagione, l’asticella insomma è stata alzata, trovando nella Sancat un partner di affidamento per il settore giovanile. «Lo scorso anno per la Fiorentina Basket è stato un anno zero – dice il presidente Massimo Piacenti -. Abbiamo avuto la chance di disputare ancora una volta la Serie B e l’abbiamo colta. Faremo tesoro degli aspetti positivi dello scorso anno e degli errori commessi. Il cartello dei lavori in corso è ancora esposto, ma stiamo lavorando per presentare accordi con sponsor e realtà fiorentine».
Dall’altra parte c’è l’Enic. Rispetto alla squadra che ha fatto il doppio salto dalla Serie C Silver, non ci sono uomini fondamentali come Rabaglietti, Puccioni e Santomieri. È stata costruita una squadra più «fresca», senza voli pindarici perchè le forze economiche non lo permettevano. «Lo spirito con cui affrontiamo questo nuovo anno sportivo è quello che ci ha animato negli ultimi anni: programmazione e lavoro sui giovani fiorentini – dice Luca Borsetti, presidente del Pino Dragons -. Affronteremo il meritato campionato di serie B con l’obiettivo di salvarci, rappresentando le centinaia di giocatori, grandi e piccoli, che praticano la pallacanestro nella nostra città. Giocheremo rappresentando queste storie». All’orizzonte un’annata lunga. Il derby darà quel pizzico di peperoncino in più che spesso rende un piatto ancora più gustoso.
Fonte: La Nazione