Una prova di forza. Il successo dell’Enic Firenze a Castelfiorentino merita la prima pagina della quinta giornata del girone B di C Silver. Al colpo ad effetto fuori casa il Pino ci era andato vicino due settimane fa, quando la resa al Filerete era arrivata solo all’overtime. Questa volta il mini-overtime l’Enic lo ha vinto nei tempi regolamentari. Sotto 73-67, la squadra di Lapo Salvetti ha dimostrato di non essere la solita squadra che sa vincere solo in casa. “Questa vittoria ci regala grande fiducia – dice il tecnico biancorosso -. Dopo un primo tempo da quarantatre punti segnati, nella ripresa è nata una partita diversa, più fisica. Non ci siamo scoraggiati sul meno sei a tre minuti dalla fine. Sono contento perché vincere in campi difficili come quello di Castelfiorentino regala maggiori sicurezze ad una squadra giovane che deve acquisire sempre maggiore consapevolezza del proprio valore”.
Giovane sì, ma con senior “sicurezza”. Come Samuele Puccioni, che a Castelfiorentino ha firmato la classica partita dell’ex: sei dei nove punti finali (con un “inedito” 4/4 ai liberi) nel parziale (0-11) che ha ribaltato la situazione. Oltre al Rabaglietti realizzatore da 23 punti, in casa Enic è evidente la crescita di Vieri Marotta (13 punti 5 rimbalzi e 3 assist). “L’assenza di Santomieri non ci ha disunito. Il segnale è arrivato quando Puccioni ha commesso il quarto fallo – prosegue Salvetti -. Lì la squadra ha dimostrato di saper soffrire”. Pino che in classifica ha agganciato Legnaia e condivide il primo posto insieme ad altre quattro squadre. Rigorosamente sempre a fari spenti.