Enic Firenze-Cesistica Audace Pescia 85-64
ENIC FIRENZE: Marchini 2, Rabaglietti 25, Mariani 18, Zanussi, Puccioni, Marotta 11, Santomieri 9, Dionisi 3, Beconcini, Passoni. All.: Salvetti.
CESTISTICA AUDACE PESCIA: Guidi L. 8, Guidi F. 4, Brogi 5, Cempini 10, Passaglia 9, Rath 17, Bernardi 11, Fantozzi, Ciocchetti, Di Stefano. All.: Santi.
ARBITRI: Boni e Fabiani.
PARZIALI: 21-22, 39-36, 69-50.
NOTE – Tiri liberi: Enic 6/11, Pescia 14/20. Usciti per 5 falli: nessuno.
All’Enic basta un terzo quarto da squadra vera per battere la Cestistica Pescia. Dopo un primo tempo piuttosto opaco, la squadra di coach Salvetti si scuote e cambia l’inerzia della partita. Non cambia niente in classifica. La terzultima è stata una giornata interlocutoria. A segno tutte le prime cinque della classifica. L’Enic quindi è sempre al quarto posto insieme a Certaldo, a due punti dalla Virtus Siena terza.
Parte forte Rath nel primo quarto. Salvetti gli dedica subito una box&one con Marotta a uomo sull’ex di turno. Il playmakerino è un bel viatico dalla panchina con la sua vivacità. Pescia però rimane sempre in partita, perché Cempini e Bernardi a questo ritmo sanno giocare a basket.
Cambia tutto nel terzo parziale quando l’Enic si scatena. Le bombe di Rabaglietti e Santomieri aprono il break (16-2) che va volare l’Enic sul +17 (55-38 al 25’). E’ il momento chiave della partita. Pescia non ha la forza di riprendersi. Rabaglietti fa ancora fuoco: sul 69-46 al 29’ la pratica è chiusa con un quarto da giocare.