L’entrata in società di Michele Sanfilippo e Luca Maggiorelli ed il riassetto di parte dell’organigramma sono il primo barlume di luce in casa Affrico Basket Firenze. L’ufficializzazione della partnership come advisor di Euroimprese fa pensare che, probabilmente entro il mese di settembre, l’Affrico avrà a disposizione il famigerato main sponsor (o un piccolo pool di aziende) che daranno spazio di manovra per l’organizzazione della prossima stagione sportiva, ma soprattutto per la chiusura delle pendenze inerenti la passata stagione. Quest’ultimo rimane infatti il fronte caldo, un fronte che nelle ultime settimane non ha segnalato passi in avanti significativi. Sono sempre presenti i lodi, la cui esecutività, lo ricordiamo, di fatto blocca qualsiasi tipo di operatività per il campionato 2014-2015; la società sta cercando una base di accordo con tutte le componenti della scorsa annata e fa trapelare ottimismo.
Con ferragosto che si avvicina prepotentemente, la parola chiave è ritardo. Tante società nel girone A della prossima Serie B hanno già sistemato i rispettivi roster e sono pronte nell’arco di due settimane ad iniziare la preparazione. L’Affrico invece deve, gioco forza, attendere. Cercando di fare un passo in avanti, la sensazione è che il favorito per il ruolo di prossimo allenatore sia Riccardo Paludi. Una soluzione che da un lato punta sulla fiorentinità del tecnico visto, per l’ultima volta in panchina, tre stagioni fa a Prato; dall’altra però è la conseguenza del ritardo accumulato in questi due mesi di sostanziale stallo. Paludi (ancora in attesa dell’incarico ufficiale da parte della società) si sta già muovendo per prendere i primi contatti con procuratori e giocatori. L’Affrico (o Fiorentina Basket che sia) che verrà punterà su alcuni giocatori fiorentini, su giocatori a caccia di rilancio (ancora liberi sul mercato) e su giovani. Possibile un ritorno di Cosimo Fontani così come un arrivo di Lorenzo Corzani, lungo classe ’90 già allenato da Paludi a Prato, lo scorso anno in DNC con la maglia di Empoli (13,4+6,9 punti le sue medie). Per il ruolo di guardia sono stati offerti Michele Venturelli (nella foto a sinistra), tiratore classe ’82 ex Fortitudo Bologna (9,5 punti con il 31% da 3), e Simone Rischia, classe ’90 ex Basket Cecina (11,6 punti di media). Per il ruolo di playmaker, un nome da tenere in considerazione è quello di Mattia Caroldi, ex Brandini Firenze, compagno di avventura di Venturelli nell’ultimo campionato della Fortitudo. Questi i primi nomi per un futuro che resta però ancora tutto da decifrare.