Da qualche giorno si è definitivamente chiusa la prima stagione di Silver della Modus FM Roseto. Da qualche giorno infatti, è volato in Argentina Stanic, che dopo due anni in canotta biancazzurra ha salutato tutti con parole affettuose: “Un biennio bello ed intenso – il suo ultimo commento- in un posto che porterò sempre nel cuore, grazie ai tanti amici conosciuti”. Le parole del Capitano, indicano in pratica quella che è la strada futura degli Sharks: che della vecchia squadra non restino che le briciole, in ossequio ad una grande voglia di cambiamento della società, Cimorosi e Di Sante in primis. Un cambiamento che potrebbe riguardare anche la parte organizzativa e non solo quella tecnica, ma andiamo con ordine.
Sponsor – Anzitutto la questione sponsor: pur essendo tornato il sereno con la Modus FM, non ci sono state risposte ufficiali alla possibilità dichiarata dallo sponsor, di valutare anche un ingresso in società. Per quanto riguarda invece il campionato futuro, sembra tramontata l’ipotesi di iscriversi addirittura alla C regionale, mentre risalgono le quotazioni per una riconferma della Silver, visto che i sondaggi arrivati da regioni vicine per un eventuale scambio titoli sembrano essere andati a vuoto.
Coach – Dando quindi per buona la conferma della Silver, la società si sta muovendo per la scelta principale, quella dell’allenatore: è ancora in piedi il nome di Trullo, trattativa che però non è chiusa. Spazio allora ai nomi di due sergenti di ferro come Attilio Caja e Piero Coen, a riprova di come la società rosetana sia rimasta veramente scottata dal comportamento sul parquet dell’ultimo roster schierato. Tutti coach tra l’altro, in grado di ricoprire anche le funzioni dell’attuale DS Marco Verrigni, visto che sono in grado di fare il mercato in prima persona. L’ultimo nome infine segnato sul taccuino degli Sharks potrebbe essere quello di Mecacci, ex Lucca, dove guarda un po’, è rimasto fermo anche l’ex teramano Marruganti, DS di lungo corso. Agli Sharks adesso la prima mossa, fermo restando che il prossimo anno sarà un’annata dove i giovani verranno privilegiati, senza l’assillo del risultato.
fonte: il Messaggero Abruzzo