“Comunicheremo l’entità della sanzione a Mike James”, spiega così il ds della Fulgor Omegna Michele Burlotto la decisione presa dal consiglio che si è ritrovato ieri sera per decidere il da farsi sul rifiuto di entrare in campo da parte del play americano a Firenze ad un minuto dalla fine.
Burlotto, da padre di famiglia accarezza virtualmente la testa di James: “La cosa e già rientrata e il giocatore stesso diciamo che si è pentito di quello che ha fatto. Analizzato con calma – prosegue Burlotto – il gesto e meno grave di quanto apparso immediatamente. Ci tengo a sottolineare che il suo non è stato un rifiuto plateale con scenate o cose del genere ma ha solo risposto no quando il coach gli ha chiesto di entrare i campo. James ci tiene a vincere e dare tutto però non ci dobbiamo dimenticare che è un ragazzo del ’90, lontano da casa. Dobbiamo anche capire che non è superman”. Dopo la comprensione da padre di famiglia Burlotto però dimostra anche la serietà e l’inflessibilità della società omegnese: “E’ chiaro che episodi di questo genere non si dovranno più ripetere”.
fonte: sportvco.com