L’Enegan Firenze paga dazio nella ripresa ed esce sconfitta dal PalaMIT2B di Ferrara. Vince la Mobyt, che a cavallo fra terzo e quarto tempino impone un break (18-0) che spacca la partita. Dal +7 Enegan (42-49 del 25’), Ferrara va avanti 60-49 (35’) e riesce a vincere la resistenza dell’Affrico. Le palle perse della ripresa (16) sono il dato che segnala la sconfitta biancoceleste.
LA CRONACA – Il primo quarto è tutto a vantaggio di Ferrara. Ferri muove come pedine tutti i compagni di squadra, trovando subito presenti Benfatto e Jennings e piazzando la bomba del 9-2. Per l’Enegan serve l’entrata dalla panchina di Castelli (Schiano 2 falli dopo quattro minuti) per animare la squadra. I lunghi sono i più attivi in casa biancoceleste; fra questi anche Conti, che segna quattro punti, ma si fa pescare in un gratuito fallo tecnico. La penalità dà vigore a Ferrara che allunga sulle ali di Mays (23-13 al 9’). Caja ruota subito la panchina. Per il rientro dei biancocelesti è necessario l’avvio di secondo quarto. Rancic si scalda con due esecuzioni pulitissime, la differenza però la fa Simoncelli che spara cinque punti e si lega addosso l’Affrico (26-25). I balbettii gigliati sono esclusivamente in difesa, dove la zona 2-3 è una coperta corta. Quando toccano palla Mays e Ferri infatti la Mobyt fa canestro e torna a +8 (33-25). Il ritmo però è dalla parte dell’Enegan, che sa gestire il momento e trovare la scintilla per accendersi. Ci mette del suo anche Ferrara, molto nervosa. Mays, dopo il secondo fallo fischiato in attacco, si fa pescare nel terzo, un tecnico. Rancic e Swanston stappano il canestro dalla lunga distanza, mentre Castelli dalla lunetta completa il parziale (0-8) del sorpasso (32-33 al 16’). L’Enegan chiude molto bene il tempio, mettendo in ritmo anche Rabaglietti.
Terzo quarto all’insegna della difese. Nei primi cinque minuti la zona toglie respiro a Ferrara, che spara a salve. Pur sprecando e commettendo ingenuità, Firenze riesce a prendersi un +7 (42-49) targato Rancic e Castelli, costretto però a sedersi con quattro falli. Furlani per scardinare la zona butta nella mischia Flamini. Il lungo pesarese bussa due volte dai 6,75 e rimette avanti la Mobyt (50-49 al 27’). Il canestro improvvisamente è diventato piccolissimo per la squadra di Attilio Caja, che butta via palloni e sbaglia troppo. La volata di Bottioni dopo una super difesa di Flamini chiude il quarto con la Mobyt sul +3 (52-49).
L’Enegan ormai non riesce a trovare la via del canestro. L’ultima realizzazione (bomba di Rancic) è segnalato a 4’44’’ dalla fine del terzo quarto. Nell’ultimo quarto la faccenda non migliora. Altri quattro minuti di lungo digiuno. Logico che il parziale estense a cavallo dei due tempi si dilati. E’ Spizzichini a dare le spallate decisive con cinque punti consecutivi: 18-0 e Mobyt sul +11 (60-49). Dopo otto minuti di digiuno, il canestro lo riapre Conti. L’ultimo sforzo è dato dall’orgoglio di Rabaglietti che con cinque punti consecutivi fa -7 (63-56). Dopo l’errore dall’angolo di Simoncelli, la Mobyt respira e chiude i conti. Amici spara la bomba che pone la parola fine a tutti discorsi (67-56 al 38’).
Mobyt Ferrara-Enegan Firenze 75-63
MOBYT FERRARA: Ferri 17 (1/2, 3/5), Mays 14 (1/4, 4/9), Spizzichini 11 (5/9, 0/3), Jennings 6 (2/3, 0/2), Benfatto 4 (2/6); Amici 6 (1/4, 1/2), Flamini 9 (3/5 da 3), Andreaus, Bottioni 4 (2/2), Pipitone 4 (2/2). All.: Furlani.
ENEGAN FIRENZE: Simoncelli 12 (1/4, 2/6), Rabaglietti 10 (1/4, 2/4), Rancic 15 (1/4, 4/13), Schiano 2 (1/1), Conti 8 (4/7); Swanston 3 (0/3, 1/3), Castelli 10 (2/4 da 2), Severini, Quaglia 3 (1/2 da 2), Cucco. All.: Caja.
ARBITRI: Scrima, Brindisi e Stoppa.
PARZIALI: 23-16, 40-40, 52-49.
NOTE – Percentuali dal campo: Ferrara 16/32 da 2, 11/26 da 3; Firenze 11/29 da 2, 9/26 da 3. Tiri liberi: Ferrara 10/17, Firenze 14/16. Rimbalzi: Ferrara 30 (Amici 7), Firenze 35 (Castelli 9). Assist: Ferrara 13 (Ferri 4), Firenze 12 (Simoncelli 4). Palle perse-recuperi: Ferrara 16-13, Firenze 20-6. Usciti per 5 falli: nessuno.