“Lo Ius soli sportivo diventi legge dello Stato” con queste parole il presidente del Coni Giovanni Malagò è intervenuto in un’intervista a La Repubblica dopo l’approvazione del Consiglio comunale di Firenze della proposta presentata dal consigliere comunale Pd Michele Pierguidi e dal capogruppo democratico a Palazzo Vecchio e parlamentare Francesco Bonifazi.
“E’ un grande giorno per Firenze e per lo sport – ha dichiarato Pierguidi appresa la notizia – La nostra città si è fatta portavoce di un segnale di civiltà e siamo veramente orgogliosi che lo Ius Soli sportivo possa diventare legge dello Stato”.
“Firenze, città dell’accoglienza e dell’integrazione, non poteva rimanere a guardare gli occhi di questi ragazzi che sono gli stessi occhi dei nostri figli – prosegue Pierguidi – smarriti se non possono giocare e divertirsi su un campo di calcio, di basket o pallavolo che sia come farebbero i nostri ragazzi”.
“Con questo provvedimento – ha spiegato – il Consiglio Comunale di Firenze ha abbattuto una barriera assurda nello sport per affermare che chi è nato in Italia deve essere sportivamente italiano, specie se si tratta di bambini e ragazzi”
“Lo sport è vita – ha dichiarato il consigliere Pd – è passione, è gioia e soprattutto riesce a guardare oltre gli ostacoli della politica e superarla senza cadere nei soliti giochini.”
“Insieme all’onorevole Bonifazi stiamo organizzando per l’11 gennaio una giornata dedicata a questo evento – ha aggiunto Pierguidi – al quale abbiamo invitato il ministro Kyenge e il presidente del Coni Malagò perchè parta da qui, da Firenze – ha concluso il consigliere – questa manifestazione di civiltà che speriamo possa rendere tutti uguali, almeno nello sport.”