Esordio in un campionato nazionale per il Pino Basket Firenze che domenica 6 ottobre partirà alla volta di Mestre per disputare, alle 18, la prima gara in Divisione Nazionale C contro il Gemini Basket.
La formazione allenata da Lapo Salvetti si presenta ai blocchi di partenza di questa nuova stagione forte di un precampionato convincente che l’ha vista imporsi in ogni gara disputata. I biancorossi, in palestra dal 23 agosto, avranno a disposizione il roster completo. Da Marchini, in cabina di regia, agli esterni Mariani e Colombini, con Santomieri e Puccioni sotto le plance, e pronti a dare il proprio apporto il play Marotta, le guardie Boschi e Bucarelli e i lunghi Zanussi e Dionisi.
“Parte un campionato difficile ma che affrontiamo con grandi motivazioni – dichiara il coach del Pino Basket Firenze Lapo Salvetti – sarà un’esperienza nuova per la società e per i nostri ragazzi”. “Siamo contenti – prosegue – di iniziare il nostro campionato in una piazza storica come quella di Mestre che ha grande passione per la pallacanestro e un sostegno importante dei tifosi, anche per questo Mestre vorrà far bene”. “E’ una squadra determinata – spiega il coach biancorosso – che ha nell’asse play pivot il proprio punto di forza. Pascon in cabina di regia e Delle Monache sotto canestro rappresentano una sicurezza per coach Toffanin”.
“Noi – continua Salvetti – siamo ripartiti dalla squadra con la quale abbiamo disputato le finali nazionali Under 19 nella quale abbiamo inserito tre ragazzi (Zanussi, Santomieri e Marchini) “nati” cestisticamente da noi e che negli ultimi anni hanno giocato tra la B1 e la C, aggiungendo due giocatori che provengono da altre realtà come Mariani dal Don Bosco Livorno e il pivot Puccioni da Castelfiorentino”.
“Andiamo a Mestre – conclude il coach biancorosso – con la voglia di far bene, dai miei ragazzi voglio ritmo e intensità”. Salvetti sarà coadiuvato dal vice allenatore Giacomo Gandolfo, in panchina siederà il fisioterapista Alessandro Adamidis. La squadra sarà accompagnata dal dirigente Giuseppe Bossone e dal dg Luca Borsetti.