Stagione conclusa anche per il settore giovanile. Per l’Affrico un bilancio positivo, con tanti ragazzi impegnati dal campionato under 19 ai giovanissimi gruppi del minibasket. Con Riccardo Caimi, assistente della prima squadra e responsabile del settore giovanile, tracciamo il “classico” bilancio di fine anno.
“E’ stata un’annata positiva, nella quale abbiamo dato continuità all’attività giovanile dell’Affrico. Sono felice dei miglioramenti evidenziati da tanti ragazzi. Mi sento di ringraziare sinceramente tutte le persone che hanno lavorate per tutte le squadre: dagli allenatori, ai dirigenti. Senza il loro contributo, l’attività giovanile dell’Affrico lungo tutta la Toscana non sarebbe stata possibile”.
Caimi commenta così squadra per squadra il cammino dell’annata 2012-2013: “L’under 19 di coach Riccardo Raggi ha iniziato bene il cammino, poi ha avuto un calo vistoso. C’è qualche rimpianto per il quarto posto finale, figlio forse della poco costanza che ha avuto il gruppo nello stare in palestra. L’under 17 elite che ho allenato ha avuto un buon percorso. E’ un gruppo di ragazzi determinati che si è sempre impegnato con grande dedizione. Per il secondo anno consecutivo ha raggiunto le Final Four di Coppa Toscana, un obiettivo importante.
Credo che in questo gruppo ci sia qualche elemento che avrà l’opportunità di continuare ad affacciarsi in prima squadra e di continuare a giocare magari il campionato di eccellenza. Il gruppo regionale dell’under 17 ha dimostrato coesione ed ha portato fino al traguardo una buona stagione. La squadra di coach Poggi ha sempre dimostrato spirito di applicazione in allenamento. Per quanto riguarda l’under 15 regionale, coach Giuliana ed il vice-allenatore Calamassi hanno portato a termine un buon lavoro. Il raggiungimento delle finali regionali è un traguardo importante per l’Affrico.
Quello dell’under 15 è un gruppo che avrà futuro, soprattutto se proseguirà sul cammino di lavoro preciso ed attento evidenziato quest’anno. Siamo soddisfatti anche del lavoro svolto dall’under 14 elite, che ha raggiunto le final four di Coppa Primavera. La squadra di coach Dondoli ha il basket nel suo dna e per questo in futuro continuerà a togliersi soddisfazioni, ne sono convinto. Infine si è ben comportata anche l’under 13, il gruppo più piccolo. Tutti i ragazzi hanno fatto passi in avanti. Grazie a tutti loro ed ai genitori, che hanno consentito di avere continuità negli allenamenti per tutto l’anno”.