Dopo 24 e 20, il numero giusto per l’organico della prossima Divisione Nazionale A potrebbe proprio essere il 18. Il Consiglio Federale di ieri ha fatto chiarezza su tanti punti del basket italiano.
Non è stata una riunione come le altre quella di Roma. Sono infatti sparite due società storiche del nostro panorama: Treviso e Fortitudo Bologna. Niente da fare anche per Teramo, mentre in Legadue è stata accertata la mancata ammissione di Piacenza ed Ostuni. Si è parlato anche di DNA: il Consiglio Federale infatti ha dato parere negativo circa lo spostamento di sede di Santarcangelo a Rieti. Passaggio bocciato, quindi il titolo di DNA torna in mano dei romagnoli che ora dovranno comunicare se proseguiranno l’attività (difficile) oppure opteranno per il ritiro dal campionato.
Quante squadre dunque parteciperanno alla prossima DNA? Tutto è legato ai ripescaggi in Legadue. Ci sono due posti da occupare. Sparite Piacenza ed Ostuni, tocca a Forlì, Napoli, Torino e Capo d’Orlando presentare la documentazione per il controllo della Comtec e la successiva iscrizione. La DNA quindi dovrà aspettare il completamento dell’organico in Legadue per capire cosa fare.
Lo scenario più plausibile dovrebbe prevedere due passaggi: da un lato il salto in Legadue di Forlì ed una fra Napoli e Torino, dall’altro la rinuncia di Santarcangelo alla DNA. Due step che abbasserebbero l’organico dalle attuali 21 squadre alle 18. In questa situazione non verrà effettuato alcun ripescaggio dalla DNB e si procederebbe verso un campionato a girone unico con 18 squadre partecipanti.
Questa quindi la più probabile delle combinazioni della Divisione Nazionale A 2012-2013: Omegna, Torino (o Napoli), Castelletto Ticino, Treviglio, Casalpusterlengo, Ferrara, Mirandola, Firenze, Lucca, Perugia, Recanati, Chieti, Latina, San Severo, Bari, Matera, Capo d’Orlando, Agrigento.
di Niccolò Casalsoli (twitter @NCasalsoli)