Riparte dopo 18 giorni di stop il campionato della Manital PMS Torino, attesa domenica alle 14 (diretta Sportitalia 2) dalla “sfida tra ex capitali d’Italia” contro la Brandini Claag Firenze.
Una lunga pausa dovuta alla sosta per le vacanze pasquali e al turno di riposo osservato dai gialloblù di coach Pillastrini, che si ripresenterà la settimana prossima rendendo “intermittente” la stagione delle squadre di Divisione Nazionale A.
Ma la pausa non è stato sinonimo di vacanza per i torinesi, che hanno svolto allenamenti in preparazione del rush finale e dei playoff, cercando di recuperare gli infortunati Tommasini e Viglianisi, che comunque non saranno a disposizione per la trasferta in terra toscana.”Sarà una partita tesa – spiega Daniele Sandri, ala della Manital Torino – loro hanno perso l’ultima partita in casa, noi arriviamo da due sconfitte esterne consecutive in campionato e abbiamo una gran voglia di rialzare la testa dopo questo periodo negativo.
Dobbiamo e vogliamo vincere il più possibile, senza però farci prendere dall’ansia e dal nervosismo: serve un segnale, devono capire tutti che non stiamo tirando i remi in barca perché non è assolutamente così”.Anche se la classifica recita un +20 per Torino, la Brandini non è certamente una squadra abbordabile; il roster di primo piano, un ottimo allenatore come Paolini rendono molto ostica la formazione fiorentina: “Osservando il roster – prosegue Sandri – saltano subito all’occhio i nomi di Casadei e Caroldi, ma non bisogna commettere l’errore di sottovalutare ottimi atleti come Spizzichini, Sanna, Rabaglietti.
Sono un gruppo solido, che all’andata ci mise in grande difficoltà al PalaRuffini”.Specialmente se ci si presenta con l’organico non al completo, viste le già citate assenze di Tommasini e Viglianisi: “Sarà molto importante arrivare sani alla post season, per far valere la lunghezza del nostro roster. Fisicamente sto bene, sto migliorando la mia condizione atletica e questo mi fa molto piacere. I motivi delle tre sconfitte? Indubbiamente le assenze ci hanno condizionato, eravamo un po’ corti di rotazioni e soluzioni, periodo coinciso con un calo fisiologico. Ma a parte gli infortuni stavamo bene fisicamente, e sono convinto che nei playoff staremo bene: tanti miei compagni li hanno già giocati, la voglia di vincere è tanta e ci faremo trovare pronti”.
Ufficio stampa PMS Basketball