La tripla di Gelli colpisce solo il ferro, Legnaia esulta al palaAffrico grazie ad un secondo tempo di carattere. Una partita avvincente e diverte al PalaAffrico, un derby con l’Affrico a caccia di punti salvezza, mentre Legnaia vuole blindare la spot ai playoff. L’inizio è di marca ospite con due triple (Vienni ed Andrei) che costringono l’Affrico al timeout (1-8 al 3’). I biancoblu si ricompattano e sfruttano i vantaggi guadagnati in 1c1 per portarsi sul 17-10 (8’) prima che un paio di errori banali facciano rientrare Legnaia (19-16 alla fine della prima frazione). Le due squadre si afrontano a viso aperto, alternandosi nella conduzione del match, fino al primo miniallungo Affrico firmato Redolfi. L’esterno biancoblu ne mette 8 in fila per portare i suoi sul +7 alla pausa lunga.
Legnaia torna in campo con un’altra faccia ed una altro agonismo, Affrico invece sulla pressione si scioglie come neve al sole. I gialloblu ci mettono 3 minuti ad impattare la partita, altrettanti per volare a 3 possessi di distanza. Quella che sembrava una gara che i padroni di casa potevano condurre fino alla fine, diventa ben presto un altra rincorsa. De Donno e Gelli centrano il bersaglio da oltre l’arco, Ridolfi fa lo stesso e a fine terzo quarto gli ospiti conducono 49-55. L’Affrico si affida a Gelli e Cacciavillani per ricucire, ma è una tripla di Albini a far riportare il naso avanti ai padroni di casa (59-58 al 37’). Sul possesso successivo, allo scadere dei 24’’, Ridolfi legge un’inefficace cambio della difesa di casa, si arresta e colpisce dall’arco riportando legnaia avanti. I padroni di casa avrebbero un paio di occasioni con Gianfelice e Albini per riportarsi avanti, ma un errore proprio di quest’ultimo lascia a Fusillo l’occasione per portare a +4 i gialloblu. Coach Nudo intanto riceve il secondo tecnico di giornata, lasciando al vice Castellani il compito di guidare gli ultimi 100 secondi. Susini segna il jumper della sicurezza ma un disgraziato Ademollo commette un ingenuo antisportivo. Ardinghi fissa il -3, Affrico non spende il fallo per provare ad avere l’ultimo possesso. La scelta paga perchè Fusillo commette infrazione di passi lasciando 7 secondi sul cronometro. Coach Soldaini disegna una precisa ed efficace rimessa offensiva che libera Gelli completamente libero, ma come fu all’andata, l’esterno biancoblu fallisce il tiro del pareggio.
Legnaia esulta e blinda la posizione play off, l’Affrico è costretto a leccarsi di nuovo le ferite per il 4 KO a meno di un possesso di distanza, l’11esimo a meno di 3, una sconfitta che mette spalle al muro i biancoblu costretti a vincere a Galli, un altro risultato negativo a 8 giornate dalla fine sancirebbe la fine delle speranze dei ragazzi di Viale Fanti.
Serie D Toscana girone A, 22ª giornata
Buratti Affrico 62
Farto Jokers 65
AFFRICO FIRENZE: Cacciavillani 10, Manno 4, Ardinghi 4, Simoncini 6, Michelotti, Redolfi 10, Albini 3, Gelli 18, De Donno 3, Gianfelice 2, Calamai 2, Cocuzza. All. Soldaini
FARTO JOKERS LEGNAIA: Becocci 2, Fusillo D. 6, Andrei 3, Ademollo S. 5, Vienni 9, Fabiani 3, Ridolfi 13, Susini 14, Jakoberaj ne, Fusillo S. 8, Biondi 2, Rosi. All. Nudo
Parziali: 19 – 16, 40 – 33, 49 – 55.
Arbitri: Gianni e Fabbri