Il nostro approfondimento mensile sul campionato di Serie D girone A, dove militano le tante squadre dell’area fiorentina. Qui il link del mese di Ottobre.
16 – Valdambra (record 1-10): La riorganizzazione con Pavese al comando ha portato i biancoverdi alla prima vittoria stagionale, d’altronde la qualità e l’esperienza del quintetto aretino non si discute, peccato ora per loro aver perso Tello, il principale terminale offensivo, fino almeno a Gennaio a causa della squalifica di 5 giornate.
15 – Affrico (record 2-9): 2 vittorie, 3 sconfitte di misura ed un K.O. di rilievo a Poggibonsi. La crescita è presente, ma è lenta, i ragazzi biancoblu hanno dimostrato di avere le qualità tecniche per stare al passo di tutte in campionato, rimane la carenza sul piano mentale. Il prossimo mese con gli scontri di Montemurlo, Valdambra ed il derby di quartiere saranno un crocevia decisivo per i ragazzi dell’Affrico.
14 – Montemurlo (record 3-8): Partenza perfetta, da neopromossa, il record al 50% con la vittoria casalinga contro una delle favorite Poggibonsi, poi un Novembre di magra per Mucci e compagni. Tanti passi falsi ma non senza battagliare (con l’esclusione della trasferta in terra campigiana), la formazione di coach Cutsodontis rimane una delle più attrezzate per la lotta salvezza.
13 – Asciano (record 4-7): Con l’infermeria che si sta lentamente svuotando si iniziano a vedere i frutti del lavoro di coach Ceccarelli che sta dando un identità ben precisa alla formazione senese basandosi sullo zoccolo duro guidato da Fatucchi, Benocci e Falchi, trovando punti, buon gioco e morale che si era perso ad Ottobre.
12 – Sestese (record 4-7): sicuramente ad inizio stagione visto il roster non ci si sarebbe aspettati di trovare la squadra della presidente Pampaloni al 12º posto. L’esonero di coach Masi ha sicuramente dato quella spinta emotiva che è mancata ai biancoblu, anche considerando la soluzione adottata dalla società, mettendo al timone Baggiani, che fino a due giornate fa presidiava l’area da giocatore. Adesso arriva il momento della verità, Giannelli e compagni hanno l’opportunità di portare a 3 la striscia di vittorie, vedremo se la nuova guida tecnica saprà dare continuità o sarà soltanto un fuoco di paglia.
11 – Reggello (record 4-7): Due guizzi a Sesto e Campi, sponda Santo Stefano, hanno fatto risalire le quotazioni della neopromossa Reggello. Bianchi si sta dimostrando un inserimento prezioso, Di Giovanni e Rovai danno esperienza e qualità al roster guidando la truppa biancoverde fuori dalla bagarre della zona salvezza. Il campionato è lungo ma è stato un Novembre davvero proficuo per i ragazzi di coach Pugliese.
10 – Vaiano (record 5-6): Il successo contro la capolista Campi Bisenzio ha dato fiducia ai ragazzi del nord che ora nonostante qualche passaggio a vuoto autunnale (vedi Laurenziana) si ritrovano a ridosso della zona play off. La forza è il gruppo, ormai unito da più di qualche stagione che trova un protagonista diverso (nessuno oltre i 10 PPG) ad ogni partita.
9 – Pino Dragons (record 5-6): Alti e bassi per la squadra di coach Bifarella, giovane esordiente in serie D, il più giovane dei coach. Alle buone prestazioni si sono alternate sconfitte ma di misura, sintomo che il gruppo piano piano sta iniziando a rodarsi. Il calendario mette in fila tante prove complicate come con Campi, Laurenziana ed il derby in casa Affrico in fila, le vacanze di Natale e le final four di Coppa Toscana, un inverno niente male!
8 – Calenzano (record 5-6): Ad un ottimo Ottobre con il record in positivo si è alternato un Novembre deludente con qualche occasione buttata via come ad Asciano, alternata da qualche prestazione sopra le righe come la rotonda vittoria tra le mura amiche contro Sesto. Confermarsi non è mai facile, gli inserimenti estivi e la recente aggiunta di Lorbis, giustificano le ambizioni play off e un’intesa di squadra che ancora non si è affinata.
7 – Certaldo (record 5-6): Un fine Novembre deludente spinge un po’ più in basso la Virtus di coach Baldini, a secco di vittorie dal 9 Novembre. Le avversarie hanno iniziato a prendere le misure sul duo Mencherini-Barbieri, decisivo fino alle prime giornate per i bianconeri, tartassato ora dalle difese avversarie. La Virtus rimane nella griglia play off nonostante il record in negativo, e sicuramente faranno di tutto per rimanerci.
6 – Legnaia (record 7-4): L’incipit rimane lo stesso di Ottobre: “Il lavoro e l’organizzazione pagano sempre”. I Jokers di Legnaia sono finalmente una squadra profonda frutto del lavoro del coach Nudo, ma anche dell’ambiente gestito da coach Zanardo. Roster profondo, giocatori interscambiabili con qualche punta di talento purissimo, ritmo forsennato e gruppo unito. Insomma il giusto mix per far volare i gialloblu.
5 – Galli (record 7-4): Che Fedeli, Gironi e Rossi non fossero giocatori di questa categoria era già noto ai più. Le prestazioni dei 3 ragazzi, prodotti del settore giovanile aretino stanno sostenendo il terzo miglior attacco del girone, che quest’anno può contare anche sull’atletismo e l’agonismo di Thiuob e Saldarelli. Migliorare il settimo posto dello scorso anno non sembra cosa impossibile.
4 – Santo Stefano Campi (record 8-3): Quadrati compatti e cinici. Un singolo passo falso tra le mura amiche, ha scalfito un rendimento da prima della classe. Gli acquisti di inizio stagione (Lombardini, Ganguzza e Catalano) hanno dato la quadratura giusta ad una squadra che ha come migliori marcatori Buricchi (14.3) e Masi (13.8). Ambizioni esplicite e non, di volersi inserire nella corsa per il titolo, la conferma arriverà a cavallo tra Dicembre e Gennaio con il calendario che propone 4 scontri con squadre con il record in positivo, tra cui le due capoliste Laurenziana e Campi.
3 – Poggibonsi (record 8-3): Il record perfetto di Ottobre si è macchiato con la batosta di Montemurlo, poi un calendario decisamente ostico ha messo di fronte ai ragazzi di coach Aprile Campi e Laurenziana in fila con turno infrasettimanale compreso. L’infortunio di De Giuli ha tolto verticalità e presenza in area, ma Moroni e compagni sono riusciti a mantenere un discreto rendimento con 3 vittorie e 3 sconfitte che li allontana dalle capoliste ma non di molto.
2 – Laurenziana (record 10-1): Confermarsi non è mai facile, soprattutto se al gruppo aggiungi due scommesse (vinte) come Agnoloni e Marinai (eroe di serata contro Legnaia). L’identità Laurenziana è forte e rimane in vetta alla serie D delle fiorentine. Per lo scontro al vertice ci sarà da aspettare fino al 22 dicembre, teatro il PalaMattioli, lo spettacolo di Natale.
1-Campi Bisenzio (record 10-1): I numeri parlano chiaro: 85 punti media segnati, 90 in casa, scarto medio di circa 21 punti. Una squadra che vola, con l’unica macchia a Vaiano, in una partita caldissima (soprattutto sugli spalti), per il resto rimangono i favoriti, quote in ascesa, ad ogni partita sempre di più. Ora il derby di Campi Bisenzio, lo scontro al vertice e le finali di Coppa Toscana. Un inverno di fuoco.
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