Con l’arrivo della primavera arrivano anche i play off, otto squadre sono pronte a darsi battaglia sui campi della Toscana per raggiungere la promozione in Serie C Silver. Il tabellone della Serie D ha riservato tante sorprese rispetto ai pronostici di inizio anno, premiando le squadre che sono riuscite a trovare chimica e continuità nel corso della stagione.
“First seed” conquistato da Grosseto, una squadra decisamente attrezzata per dominare in ogni parte del campo grazie al trio Perin-Santolamazza-Roberti, che nel 2019 ha gestito qualche infortunio, un roster corto che ha giovani di qualità che si stanno piano piano guadagnando più spazio. L’avversario dei biancorossi sarà Asciano, squadra che tra le mura amiche ha già battuto Grosseto in stagione regolare. I senesi erano partiti fortissimo, conquistando l’accesso alle Final Four di Coppa Toscana a settembre e rimanendo fino a dicembre dietro alla coppia di testa Grosseto-Campi, poi qualcosa si è inceppato, qualche infortunio di troppo e la macchina di coach Locatelli ora si ritrova all’ultimo posto del tabellone playoff.
Dalla stessa parte del tabellone di Grosseto-Asciano, si sfideranno Club Biancoverde (la squadra “B” del Pino Dragons) e Virtus Certaldo. Il fattore campo sarà a favore dei fiorentini, che in questa stagione hanno rispettato le aspettative di inizio anno, ma rimane la sensazione che potessero fare qualcosa di più visto qualche finale di gara pieno di rimpianti per i ragazzi di coach Sferruzza. Gli arrivi di Zanussi e Gherardi hanno garantito centimetri e chili in più sotto canestro, riuscendo anche a sopperire alla partenza di Dionisi a metà stagione; la forza del gruppo biancoverde è l’unità tra i componenti della squadra, ai play off sarà difficile pareggiare la loro intensità. Di fronte si troveranno la Virtus Certaldo (che ha battuto Biancoverde proprio all’ultima giornata ndr): i bianconeri hanno recuperato tutti gli elementi a disposizione di un roster decisamente corto come abitudine di coach Baldini, che sfrutterà l’esperienza di Cantini, Barbieri e Borgianni per provare ad invertire il fattore campo.
Dall’altra parte del tabellone due sfide molto interessanti: Campi-Galli e Laurenziana-Vaiano. Proprio quest’ultima è la sfida tra le due squadre rivelazione del campionato: i pratesi del nord hanno rinnovato il roster dello scorso anno inserendo solo Bonari ma perdendo qualche pezzo, ma hanno confezionato un girone di ritorno da undici vittorie che li ha lanciati al sesto posto finale. È comune affermare che la squadra più in forma è la favorita ai play off, dunque secondo tale ragionamento Laurenziana sarà una delle favorite: i ragazzi di coach Calamai hanno trovato la quadra giusta a gennaio registrano un 2019 da quindici vittorie e solo due sconfitte. Guidati in campo dal solito Mendico ed un ritrovato Leonardo Colombini, possono schiarare tra gli esterni uno dei tre migliori giovani della serie D come Pietro Carcarsci (guardia classe ’00 – scuola Laurenziana).
La vincente di Laurenziana-Vaiano affronterà una tra Campi e Galli. La sfida si preannuncia ricca di scintille perchè queste due squadre sono i due migliori attacchi del campionato (entrambe oltre i 71 punti a partita ndr). I gialloblu fiorentini si sono confermati al secondo posto come lo scorso anno e con il recupero di Torres e forse quello di Ionta, hanno ritrovato l’equilibrio proprio nel momento decisivo della stagione. I terribili ragazzi di Galli (media età non oltre i 21 anni) possono contare finalmente su un recuperato Nosi (ala, classe ’97 ex prospetto in ambito nazionale) e su un gruppo che si conosce da tempo, con tanta esperienza tra finali regionali e nazionali in ambito giovanile ma anche play off tra i senior.
Saranno dei playoff spumeggianti e divertenti che registrano anche assenze non pronosticate ad inizio stagione. La più rumorosa è quella di Poggibonsi che aveva costruito un roster decisamente competitivo con l’arrivo di Bini (top scorer della scorsa serie D), Manetti, Meucci e Golini. Ma non è scoccata la scintilla e anche il cambio di coach non ha totalmente invertito il trend. I giallorossi però si possono godere il talento della giovane guardia Bellachioma (classe ’00, scuola Mens Sana, ma vincolato Poggibonsi) alla prima esperienza in un campionato senior chiuso a 11.3 punti a partita. Tra gli under 20 non è però il miglior realizzatore, premio che invece spetta a Gabriele Bargi (classe ’00, scuola Sancat, 14.3 punti a partita) che si è reso protagonista della sfortunata stagione del Firenze 2, che ha conquistato una sola vittoria in tutta la stagione. L’altra retrocessa, insieme ai fiorentini, è Castelfiorentino, che nemmeno inserendo Samuele Manetti è riuscita nell’impresa di salvarsi.
Rimangono fuori dai playoff nonostante il roster, anche Valdambra e Sestese: le due compagini avevano puntato su giocatori di esperienza, Tello, Alfieri, Stagi per gli aretini, Lucarelli, Baggiani e Bucarelli per i biancoblu. Entrambe le squadre sono state vittime di una chimica tra giocatori e staff che si è rotta in corsa e nonostante il cambio in panchina non sono riuscite a invertire il trend. Tre le squadre tutte fiorentine che hanno raggiungo la salvezza in tranquillità: la prima è la neo-promossa Calenzano, che si è regalata qualche scalpo importante (Certaldo sia in casa che in trasferta) facendo del linoleum del PalaMascagni un vero bunker, campo piccolo e canestri non hanno lasciato scampo a molti in questa stagione. Anche i giovanissimi Jokers Legnaia sono riusciti a raggiungere la salvezza dopo un inverno un po’ complicato, ma la vittoria nel derby all’ultimo secondo contro l’Affrico ha risvegliato i ragazzi gialloblu. Proprio l’Affrico chiude il report della serie D: la rivoluzione non ha pagato quanto sperato nonostante qualche nome di tutto rispetto nel roster, ma i ragazzi di viale Fanti hanno pagato le assenze patite in corso della stagione e una routine settimanale sui generis per la categoria riuscendo solo nel finale di stagione a far vedere il lavoro di coach Soldaini (5 vittorie nelle ultime 8, rischiando il colpo grosso con Campi e Grosseto).
🚀 Unisciti al canale Telegram
📱 Oppure seguici su Facebook | Instagram | Twitter