Dopo il lungo viaggio di Civitanova Marche, in cui è stato finalmente sfatato il tabù trasferta tornando a casa con due punti davvero importanti, l’ABC di Massimo Angelucci è pronta a scendere in campo tra le mura amiche per un doppio turno casalingo consecutivo che vedrà i gialloblu sfidare il Basket Rimini Crabs domenica alle ore 18, e poi bissare domenica prossima 3 febbraio ospitando la Virtus Siena. Ci saranno chiaramente in palio quattro punti davvero importanti, che non potremo assolutamente lasciare per strada.
Come già detto, siamo entrati nella parte calda di questo campionato, le cose iniziano a farsi serie e non sono più consentiti passi falsi. Per questo domenica dovremo ad ogni costo difendere l’imbattibilità del nostro campo e mostrare nuovamente una ABC all’altezza di quella vista nelle ultime gare casalinghe, che è riuscita a competere e ad imporsi contro le prime della classe.
Di fronte avremo Rimini, formazione che non dobbiamo assolutamente sottovalutare guardando alla classifica (in 12esima posizione a quota 12 punti): sarebbe veramente un grosso errore. Gli uomini di Ambrassa, dopo un inizio di stagione non semplice, e poco dopo il nostro match a Rimini (vinto dall’ABC dopo un overtime 66-71), si sono infatti rafforzati con l’arrivo dell’esperto Federico Tassinari, esterno che ha senz’altro contribuito a dare nuovo slancio alla formazione romagnola, rendendola un avversario ostico per chiunque.
Reduci dalla pesante sconfitta di sabato scorso sul campo dell’Use Empoli (81-55), è chiaro dunque che i nostri avversari giungeranno a Castelfiorentino con la ferma intenzione di cercare l’immediato riscatto e portare a casa punti preziosi per allontanarsi dalla zona rossa della classifica.
E allora vediamo di entrare in campo con la stessa determinazione e la stessa grinta che ci hanno fatto iniziare al meglio questo girone di ritorno: scendiamo in campo con la faccia di chi vuole, ad ogni costo, far sua questa partita.
fonte: Abc Castelfiorentino
Palla a due ore 18, arbitri Sansone Alessio di Aprilia e Bongiorni Andrea di Pisa.