Nel segno della programmazione e della continuità, verso una crescita costante e soprattutto in sinergia con la città, come dimostrano le ultime iniziative, minibasket e giovanili, e a maggior ragione dopo una stagione così, Pallacanestro Prato Dragons conferma lo staff in blocco.
Per coach Pinelli, votato l’ultima stagione dagli addetti ai lavori come miglior allenatore della C Gold Toscana e a cui non sono mancate le offerte da altre società, si tratta della decima stagione sulla panchina pratese. La volontà del coach di rimanere ancora alla guida della sua squadra, costruita sapientemente negli anni con il general manager Stefano Scarselli è un motivo di grande orgoglio e soddisfazione per tutta la famiglia Dragons.
Quello di Pinelli è percorso che 10 anni fa sembrava visionario, ma negli anni ha portato a costruire un gruppo di lavoro ben rodato, uno staff che sta bene insieme e orgogliosamente tutto “Made in Dragons”. Si tratta di elementi di assoluto valore che hanno formato una squadra dentro la squadra, contribuendo con competenza, dedizione e professionalità ai risultati sul campo, mettendo sempre “i loro ragazzi” al centro di tutto.
Dopo una stagione da record, che ha portato alla semifinale playoff per la B e al titolo regionale giovanile under 20, dello staff tecnico dragons faranno ancora parte gli assistenti Marco Gabbiani ed Elia Parretti, che oltre alla prima squadra saranno coinvolti anche nel lavoro quotidiano col settore giovanile. A Giacomo Ciofi il coordinamento della preparazione atletica e prevenzione nonché il coordinamento con la parte osteopatica e nutrizionale con MotusLab.
Il comparto sanitario, anch’esso confermato in tutti i suoi elementi, sarà ancora composto dal dott. Niccolò Gori, eccellenza cittadina nonché medico della Nazionale di Rugby e di ACF Fiorentina, che coordinerà la parte medica e riabilitativa. Alle mani sapienti e alla passione di Simone Arrigucci, ottimo Massofisioterapista e uomo di fiducia di squadra e staff saranno affidati i muscoli dei Dragons.
Il dirigente accompagnatore sarà ancora un altro uomo di fiducia di società e coach, Luca Parretti, compagno di viaggio indispensabile ed elemento fondamentale per tutto l’ambiente e per l’inserimento dei ragazzi più giovani all’interno del mondo Prima Squadra.
Quindi non solo continuità ma anche consolidamento con l’obiettivo di portare società e squadra sempre a un livello migliore.
Le parole di coach Pinelli
“Ringrazio società e sponsor: a forza di accordi annuali siamo arrivati a 10 ma è questo il bello ed è giusto così. Ogni anno ci mettiamo alla prova con l’obiettivo di raggiungere sempre qualcosa in più. Programmazione, anticipazione e lungimiranza, nel lungo termine e per più motivi, non sono comuni al giorno di oggi e, invece, sono al centro del nostro progetto. Ogni anno dobbiamo fare un gradino facendo tesoro del precedente ma partendo sempre da 0. Li deve nascere il viaggio”.
“Non potrei essere più entusiasta e orgoglioso dello staff che siamo riusciti a creare e soprattutto diventare ed essere negli anni. Se sono ancora qui è grazie ai giocatori dal primo all’ultimo allenati fin ora dal 2012/13 ad oggi. La differenza in campo sta al talento dei giocatori, il compito dello staff è quello di metterli nella posizione e nella condizione migliore per riuscire a farli rendere al meglio e centrare gli obiettivi”.
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“Rappresentare la propria città nello sport che ami è impagabile. Vorrei vederla, da pratese, ad un livello che sogno fin da bambino e finché ne avrò l’occasione ci proverò, ogni anno per avvicinarla il più possibile. In questi 9 anni abbiamo costruito insieme molto dal nulla, creando una base solida, una squadra che vuole sempre superarsi, un gruppo eccezionale, un grande capitano, un mix importante dentro e fuori dal campo. E lanceremo altri giovani. Siamo in mezzo ad un percorso tecnico che volevamo da tempo, ci siamo arrivati, scegliendo sempre, prima di tutto, le persone”.
Una stagione di alto livello ma si riparte da 0
“Abbiamo fatto stagione importante per molti al di sopra delle aspettative, stabilendo il record di vittorie societarie in stagione regolare e, nei playoff con Spezia, si è creato un mix pazzesco con il pubblico fino alla famosa gara 2 di semifinale con Gema dove i ragazzi del giovanile avevano creato una coreografia da brividi trasmettendoci grande adrenalina. Ecco quella la teniamo stretta e la portiamo con noi per l’inizio stagione. Ora quanto fatto non conta più, è il passato. Dobbiamo fare un altro viaggio e ripartire da 0 con forza e mentalità maggiori. Il sogno ce l’abbiamo, ma prima dobbiamo salvarci, ben sapendo la difficoltà del prossimo campionato; il nostro vero e unico obiettivo sarà quello di provare ad essere competitivi ogni domenica. Sarà dura perché è l’ultimo prima della riforma campionati e il livello tecnico e competitività saliranno ancora”.
Nodo impianti: l’auspicio di una soluzione
“Partiremo ancora con il divario impianti (siamo la squadra che ha meno spazi in C Gold). Ci alleniamo quanto una squadra di una o due categorie sotto e a questo mi auguro sia trovata una soluzione come promesso. Siamo l’unica società in C Gold che non ha in gestione o a disposizione il palazzetto della propria città. Ma dopo quello che è successo ai playoff ho fiducia in una soluzione che accontenti tutti e permetta a tesserati e famiglie di venire a vedere le partite senza il pensiero di dover star fuori per mancanza di posti. Con gli anni ci siamo abituati a lavorare nelle difficoltà, questo ci ha sempre dato forza, manca poco per fare il salto definitivo. Ripeto, ho fiducia in una soluzione”.
“Noi siamo i Dragons. Rappresentiamo adesso centinaia di bambini e ragazzi pratesi che amano la pallacanestro e sognano di diventare giocatori. Ogni domenica daremo tutto anche per loro. Aspettiamo tutti quelli che erano in palestra nella semifinale con Montecatini a vedere le partite e tifare i ragazzi ad andare oltre. Lavoro in palestra, idee, coesione di squadra, valorizzare altri giovani. Ambiente e qualità umane saranno fondamentali”.