L’operazione riscatto della All Food Enic parte da Palazzo Vecchio. Dopo il pesante ko di Vigevano, in casa Pino si volta pagina. Il big match di sabato (ore 18.30) al PalaCoverciano contro la Paffoni Omegna è già all’orizzonte e i gigliati fiutano l’occasione giusta per dare subito una scossa a una stagione iniziata con qualche contrattempo di troppo. Le condizioni non certo ottimali di uomini chiave come Poltroneri e Castelli hanno condizionato preparazione e prime uscite, sia in Supercoppa che nell’esordio di Vigevano. All Food Enic insomma ancora non al top, ma già pronta a riscattarsi. “Contro Omegna vogliamo far vedere qualcosa di diverso rispetto a Vigevano, dove non abbiamo reagito al loro break nell’ultimo quarto – dice coach Iacopo Venucci -. Dalle partite in casa passa il nostro campionato”.
L’allenatore del Pino è stato fra gli ospiti della presentazione avvenuta ieri in Palazzo Vecchio. All’incontro hanno preso parte la dirigenza biancorossa, capitanata dal presidente Luca Borsetti, accompagnato da due sostenitori da sempre al fianco del Pino come Stefano Gabbrielli (Enic) e Leonardo Bartoletti, squadra e staff. A fare gli onori di casa per il Comune l’assessore Cosimo Guccione. Sorrisi e foto di rito, ma la testa è già sabato. Venucci parla chiaro: “Voglio vedere una reazione, prima di tutto dal punto di vista emotivo – dice il tecnico biancorosso -. L’esordio in casa, la sfida a una big della Serie B come Omegna, la voglia di far vedere che questo Pino vale: ci sono tutti gli stimoli per fare una grande partita”.
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Di contrattempi, infortuni e attenuanti Venucci non vuole sentire parlare. Va in campo chi può dare qualcosa: «Tutti devono crescere dal punto di vista della condizione. Spero che affrontare squadre come Omegna ci dia una spinta per accelerare il nostro processo di crescita». Sul campo ci sarà da fronteggiare un avversario che ha punti di riferimento chiari. Balanzoni e Bushati, già nell’esordio contro Borgomanero, hanno fatto vedere di essere i leader tecnici della Paffoni: “Limitare Balanzoni e Bushati nei duelli individuali sarà determinante – chiude Venucci -. Omegna però ha anche altre armi come Piazza, Planezio, Birindelli, Neri o gli under Santucci e Taddeo che dalla panchina sanno dare un contributo. Insomma, affrontiamo un avversario completo. Questo Pino però è ambizioso e vale: sta a noi dimostrarlo sul campo”.