Dopo Grande, la All Food Firenze perde un altro pezzo da novanta. Anche Salvatore Genovese non proseguirà la sua avventura in maglia Fiorentina. Troppo forte il richiamo dell’Apu Udine, ambiziosa realtà di Serie A2. Il contatto nato domenica fra la società friulana e l’entourage del giocatore (rappresentato da Riccardo Sbezzi e Massimo Sorrentino) si è tramutato in contratto firmato. Genovese, dopo una stagione con i fiocchi a Firenze, torna quindi al piano superiore, dove sarà l’ala dalla panchina a disposizione di coach Demis Cavina, suo grande estimatore.
Un’altra perdita davvero importante per la Fiorentina, che paga forse i dubbi sul fronte del budget portati avanti nelle ultima settimane. Di fatto dopo gli addii a Grande (a cui in extremis era stato offerto un contratto triennale a cifre superiori di quelle messe sul piatto da Omegna), Mazzucchelli, ecco quello al bomber siciliano. In arrivo anche l’addio di De Leone, che ha l’accordo con Matera. Sarà quindi una Fiorentina da rifondare quella della prossima stagione. Un peccato visti i risultati ottenuti nel secondo anno di gestione Andrea Niccolai, chiamato ora a dare uno scossone al fronte delle trattative in entrata. Quello in uscita è già ricco di colpi di scena.
Questo il messaggio che ci ha lasciato Salvatore Genovese: “Ho preso la decisione di andare a Udine nelle ultime ore. È stata una situazione inaspettata, una grande opportunità per me dal punto di vista professionale, un’offerta a cui non potevo rinunciare a questo punto della mia carriera. Sino a pochi giorni fa rimanere a Firenze era la priorità perché sono stato bene con la famiglia e con il club. La Fiorentina e la maglia viola rimarranno nel mio cuore, i risultati individuali e collettivi lo dimostrano. Ringrazio per la grande opportunità concessami sia da coach Andrea Niccolai, sia dalla società partendo dal presidente Massimo Piacenti e Antonio Fagotti. Questa società merita il sostegno della città e merita di raggiungere grandi traguardi. Un abbraccio speciale al gruppo di tifosi PochePresenze Brigata Gigliata che ci hanno sempre sostenuto e sono cresciuti nel corso della stagione. Spero sia un arrivederci”.