Finale segnata da alta intensità difensiva e da basse percentuali al tiro per entrambe le squadre, che vanno all’intervallo lungo sul punteggio di 31-28 per la Germani Brescia.
Al termine di 40’ tiratissimi la Fiat Torino conquista la sua prima Coppa Italia (69-67 il punteggio) e chiude una quattro giorni di basket giocato nella splendida cornice del Mandela Forum, oggi sold out.
La gara
Al termine di due semifinali elettrizzanti e terminate solo dopo un extra time, le due finaliste scendono sul parquet del Mandela Forum per alzare al cielo la Coppa Italia. La Fiat Torino, arrivata a queste Final Eight con il morale giù e un sistema di squadra da resettare, se la vede con una Germani Brescia che volitivamente ieri si è imposta sulla Red October Cantù, spinta dai Vitali brothers, simboli riconosciuti della squadra della Presidentessa Bragaglio.
Primo periodo
Moss, ieri uscito dal campo prima del tempo per un fastidio muscolare che si sta portando avanti da alcuni giorni, è a disposizione di coach Andrea Diana e parte nello starting five.
Brescia parte forte in difesa e in attacco Landry ricorda a tutti le sue qualità con una tripla che apre i giochi. Il punto numero 5 di Landry segna anche il +5 Germani (7-2) con 6’45’’ da giocare nel quarto. Torino è confusionaria in attacco (1/10 dal campo) e Brescia è aggressiva in difesa. Dentro Michele Vitali e fuori David Moss per dare più vivacità all’attacco bresciano, che pur non facendo grandi cose, costringe coach Galbiati a chiamare time-out a 4’20’’ al termine della prima frazione di gioco. La Fiat esce male sul parquet e con un fallo in attacco di Mbakwue regala palla ai lombardi. La palla per Torino non vuole proprio entrare. Sacchetti al posto di Landry che si prende un po’ di riposo in panchina. In lunetta Michele Vitali con ½ firma il massimo vantaggio (8-2) ma finalmente Washington fa gol per la Fiat. Dall’altra parte Brian Sacchetti fa quello per cui è stato chiamato in campo e spara una tripla seguita da quella di Garrett per la Fiat. Sacchetti è ispirato e mette la sua seconda tripla. Ci pensa l’acciaccato Poeta a ricucire lo svantaggio con una penetrazione delle sue. Washington accorcia ancora e porta la Fiat sotto di 3 sull’11-14 con cui si chiude il primo periodo.
Secondo periodo
Per Brescia, dentro Traini e fuori Luca Vitali, che rientra dopo pochi secondi al posto di Moore. Quarto assist per il play della Germani e due punti facili da sotto per Ortner. Sacchetti fa una magia e di tabella mette la tripla e subisce il (secondo) fallo di Washington che lo costringe in panchina. Brescia sul + 9. Per la Fiat stasera percentuali ridicole da tre (1/10) contro il 4/8 di Brescia, ma Torino è ostinata e trova due canestri da sotto che impediscono alla Germani di rilassarsi. Vander Blue fa il fenomeno e segna una tripla in controtempo per il -2 Fiat, che adesso non riesce più a ragionare e si blocca in attacco. Landry sul parquet per un più che positivo Sacchetti (10 punti in 7 minuti di utilizzo). Ma è Michele Vitali a sparare la bomba del + 5. Dentro Mbakwe e fuori un Mazzola che non è riuscito a incidere come al solito. Gioco a due Luca Vitali-Moss e due punti dell’americano che fissano il punteggio sul 25-18 per la Germani e invitano coach Galbiati a fermare il gioco per un time out tattico. La Fiat riparte bene e va forte a rimbalzo in attacco con Mbakwe. Blue sale in doppia cifra con la tripla del -6. Ci pensa Garrett a mettere un’altra tripla che significa -3 Torino e time out per Brescia a 1’34’’ al termine del quarto. Mazzola, rientrato sul parquet segna la terza tripla consecutiva per la Fiat ed è 27 pari con 33’’ da giocare. Hunt per Brescia fa la voce grossa sotto canestro, subisce fallo e segna entrambi i liberi. Time out Brescia con 9’’9 decimi sul cronometro.
Percentuali simili da due (7/18 per la Fiat e 6/18 per la Germani), ma il dato interessante è lo 0/0 dalla lunetta per Torino (4/6 per Brescia). Si va all’intervallo lungo sul 31-28 per Brescia.
Terzo periodo
Entrambe le squadre rientrano sul parquet imprecise in attacco e con poche idee. Ci pensa Washington a portare la partita in parità con una tripla a cui seguono i due punti di Hunt per Brescia. Coach Diana chiama la zona 3-2 che infastidisce Torino che perde palla. Washington commette il suo terzo fallo e manda in lunetta Landry per tre liberi che portano 3 punti e +6 Brescia. Garrett risponde subito con la tripla del -2. Luca Vitali commette il suo terzo fallo e viene sostituito dal fratello Michele che ingenuamente frana sulla tripla di Garrett mandandolo in lunetta con 3 liberi portano un 2/3 per la Fiat e la parità sul 36-36 a 6’ dal termine, ma Landry fa il Landry e riporta Brescia avanti di 3. Terzo fallo per Michele Vitali e due liberi per Mbakwe che non approfitta e fa solo 1/2. Sul parquet torna Sacchetti per Moss. Magata di Michele Vitali che subisce lo sfondamento (e quarto fallo) di Washington. Caricato a mille, dall’altra parte Michele Vitali mette la tripla e Landry lo copia poco dopo per il +8 Brescia (45-37) con 4’15’’ da giocare nel quarto. Time out per coach Galbiati che teme vuole spengere l’entusiasmo della Germani. Antisportivo fischiato a Vujacic: in lunetta Michele Vitali fa 2/2. La Fiat non molla di un centimetro e con i tre punti di Boungou Colo riporta sotto i suoi sul 42-47. Vujaicic si gasa con un 2+1 e accorcia ulteriormente lo svantaggio (45-47). -1 Fiat con la tripla di Boungou Colo, ma Michele Vitali risponde subito da tre….la sfida è aperta e Boungou Colo replica per Torino. A 1’10’’ al termine del quarto il punteggio è 52 Torino- 51 Brescia che deve richiamare in panchina Boungou Colo, uno dei più positivi. Con entrambe le squadre in bonus, Sacchetti va in lunetta e porta Brescia sul +3. Il terzo quarto si chiude sul 56 Germani-53 Fiat.
Quarto periodo
Galbiati rischia Washington con 4 falli. Landry da tre sigla il + 6 Brescia (19 punti per lui in 24’ sul parquet). Washington non sente il peso della finale e segna il suo decimo punto con una tripla che riporta la Fiat sul -3. Germani distratta in difesa e Garrett ne approfitta per il -1. Le due squadre vanno avanti con la forza dei nervi, ma chiaramente stanche e poco lucide. Coach Diana cerca un po’ di peso sotto canestro con Hunt al posto di Sacchetti. Errori da entrambi i lati, quando improvvisamente Peppe Poeta mette la tripla del sorpasso Fiat (61-59) a 3’42’’ da giocare. Luca Vitali si prende la squadra sulle spalle e subisce fallo su tiro da tre. 2/3 per lui dalla lunetta e parità assoluta (61-61). Un Mandela quest’oggi caratterizzato decisamente dal blu dei supporters bresciani spinge la Germani che come la Fiat vuol chiudere la partita nei 40’ regolamentari. Mazzola è feroce a rimbalzo in attacco, segna due punti d’oro e va in lunetta con il libero aggiuntivo che porta la Fiat sul +3 a 1’55’’ da giocare. Uno 0/2 dalla lunetta di Hunt fa tremare panchina e tifosi bresciani. Ci pensa Marcus Landry da tre ma Garrett riporta ancora avanti i suoi di 3. Luca Vitali spara la bomba del 67 pari. Finale convulso. In contropiede Vujacic firma il + 2 Fiat (69-67) con 2’’ e 4 decimi al termine del quarto. Doccia fredda per la Germani che chiama subito time out per la rimessa in zona d’attacco. Palla a Moss che sbaglia dall’angolo consegnando la vittoria alla Fiat Torino. 69-67 il punteggio finale.
VANOLI CREMONA-FIAT TORINO 87-92 dts
(22-12, 40-40; 61-55, 80-80)
Cremona: Johnson Odom 14 (4/5, 1/5), Martin 7 (2/6, 1/3), Gazzotti ne, T. Diener 6 (1/1, 1/3), Ricci 9 (2/2, 1/5), Ruzzier 4 (1/2, 0/1), Portannese (0/1 da tre), Fontecchio 16 (3/4, 2/8), Sims 9 (2/9), D. Diener 11 /1/1, 2/6), Milbourne 11 (5/10, 0/3). All. Sacchetti
Torino: Blue 17 (4/6, 2/6), Garrett 18 (6/14, 0/1), Vujacic 15 (2/3, 2/4), Poeta 9 (2/3, 1/1), Boungou Colo 7 (1/2, 1/4), Washington 13 (4/7, 0/2), Jones 3 (1/2, 0/3) Mazzola 7 (2/5, 0/2), Tourè ne, Mittica ne, Akoua ne, Mbakwe 3 (1/4). All. Galbiati
Arbitri: Paternicò, Martolini e Attard
Note – Tiri liberi: Cremona 21/32, Torino 28/36. Rimbalzi: Cremona 38 (Sims 7), Torino 52 (Washington 13). Assist: Cremona 13 (Johnson Odom e Ruzzier 3), Torino 8 (Poeta 3)