Scivolone della Brandini Firenze che cade nel posticipo della quindicesima giornata. Al Mandela Forum passa la BLS Chieti (72-76). Il successo della squadra di Sorgentone è meritato sommando trentacinque minuti di ottimo basket ad un finale a dir poco scellerato. Firenze, tirando malissimo dal campo, è piombata fino a -20 (45-65), ma ha cercato fino all’ultimo di rimettere in piedi una partita nata male. Peccato, perché la Brandini vincendo avrebbe compiuto un ulteriore salto in avanti in classifica, mentre ora deve guardarsi le spalle da un gruppone di squadre che sta rimontando.
La maggiore energia di Chieti la fa da padrone nel primo quarto. Firenze parte 9-4, poi qualcosa si interrompe. Rajola e Raschi salgono in cattedra e mettono in serie difficoltà la difesa della Brandini. Il metro arbitrale del primo quarto è molto fiscale. E pure unidirezionale. Al termine dei primi dieci minuti il computo dei falli sarà 6-0 per la BLS che in lunetta ci finirà ben 11 volte. Firenze spende falli inutili e si innervosisce fischiata dopo fischiata. Spunta anche il tecnico a Capitanelli. Prima il sorpasso (9-11), poi il parziale di Chieti gonfia ancora: sarà 4-15 per chiudere il quarto. Tutto in cinque minuti dove Firenze, complici i due falli a Caroldi, non gioca più a basket. Il quarto termina con il secondo fallo su tiro da tre punti subito da Rajola. Al 10′ siamo 13-24.
Firenze avrebbe bisogno di ragionale di più e protestare meno. le fischiate degli arbitri hanno innervosito all’eccesso della Brandini, che ad ogni contatto vorrebbe un fallo. Paolini prova a mischiare le carte, buttando nella mischia anche Sanna e Braa. Non va benissimo. Chieti allunga ancora con le bombe di Gatti e Bolletta, toccando il +16 (20-36). E’ il peggior primo tempo stagionale per una Brandini che non riesce ad aprire la scatola da fuori e dentro l’area sbatte contro il muro di Rossi e Gatti. Cinque punti consecutivi di Gialloretto regalano a Chieti il massimo vantaggio (24-43). Solo di volontà Casadei e Sanna danno un minino di inerzia a Firenze che chiude il all’intervallo sul -11 (31-43).
La ripresa riserva zona da una parte e dall’altra. Funziona meglio quella di Chieti. Quella proposta da Firenze è più una mossa per cercare di fare qualcosa che rallenti l’attacco della BLS. La mossa non funziona, perché Bolletta e Diomede colpiscono duro dalla distanza (34-52 al 23′). Chieti sa gestire con grande maturità il vantaggio accumulato. Diomede è perfetto nel punire ogni raddoppio della difesa gigliata, mentre Rossi e Raschi dalla lunetta sono una sentenza e conservano un vantaggio meritatissimo (45-61 al 30′).
Servirebbe un’eclissi solare per rimettere in discussione un risultato segnato. Chieti, lontanissima parente di quella inquadrabile vista nell’ultima trasferta di San Severo, assesta gli ultimi colpi ad una Brandini ormai alle corde. Raschi ad 8’16” dalla sirena fa +20 (45-65). Sembra finita, ma Firenze ci prova fino alla fine. Caroldi e Casadei spingono la Brandini fino al -4 (71-75) a 22” dalla fine. Il cronometro è però dalla sponda abruzzese. Chieti ha smesso di giocare, ma lucrando qualcosa dalla lunetta con Rajola e Gialloreto porta a casa due punti importantissimi.
Brandini Firenze-BLS Chieti 72-76
BRANDINI FIRENZE: Caroldi 14 (4/8, 0/2), Rabaglietti 15 (4/5, 1/8), Spizzichini 7 (2/9 da 2), Casadei 22 (5/11, 3/12), Capitanelli 8 (2/5, 1/2); Sanna 4 (2/4), Magini (0/1, 0/1), Braa 2 (0/1 da 3), Giampaoli ne, Galmarini ne. All.: Paolini.
BL CHIETI: Rajola 11 (0/2, 0/3), Diomede 14 (4/6, 2/3), Raschi 16 (2/3, 2/3), Gatti 3 (0/1, 1/4), Rossi 10 (4/6, 0/1); Gialloreto 11 (3/5, 1/7), Bolletta 11 (1/2, 3/3), Severini, Mastroianni ne, Guma ne. All.: Sorgentone.
ARBITRI: Pierantozzi e Gasparri.
PARZIALI: 13-24, 31-43, 45-61.
NOTE – Percentuali dal campo: Firenze 19/43 da 2, 5/26 da 3; Chieti 14/25 da 2, 9/24 da 3. Tiri liberi: Firenze 19/28, Chieti 21/26. Rimbalzi: Firenze 37 (Capitanelli 11), Chieti 30 (Rossi 10). Assist: Firenze 6 (Caroldi 3), Chieti 9 (Raschi 4). Usciti per 5 falli: Sanna e Rossi. Spettatori: 300.
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