Riprende subito la marcia dell’Enegan Firenze. Dopo lo stop con Ravenna, l’Affrico tira fuori il carattere e sbanca (56-68) il PalaMacchia di Livorno. Prestazione tutta sostanza della squadra di Gabriele Giordani. Non è stato facile vincere in terra labronica, perché il Don Bosco non ha mollato fino a cinque minuti dalla fine. Nel momento più importante però l’Enegan ha trovato i protagonisti giusti per portare a casa i due punti. Decisivi Grilli, Paparella e Udom per un Affrico che si conferma imbattuto in trasferta.
LA CRONACA – Il primo tempo è marchiato a fuoco dalle triple di Fontani. L’ala dell’Enegan è perfetto dalla lunga distanza (3/3) ed assicura a Firenze un avvio fatto di convinzione. L’Enegan tiene bene anche in difesa, marcando bene lo spauracchio Iardella che inizia così così (2/7 dal campo) e viene richiamato in panchina con due falli. Lo stesso destino era toccato ad Udom, costretto a sedersi dopo nemmeno tre minuti. La risposta di Coccia è positiva. L’Affrico comanda con Fontani (8-11), ma soffre a rimbalzo (15-8 dopo un quarto). Livorno sfrutta i secondi tiri per rimanere in scia all’Enegan (14-16 al 10′).
Si vede una buona Enegan anche nel secondo quarto. L’attenzione difensiva paga. Gli accorgimenti tattici di Giordani costringono Livorno a forzature dalla lunga distanza, dove il Don Bosco chiude all’intervallo con un eloquente 0/6. Le buone cose difensive pagano anche in attacco. Il primo allungo gigliato è frutto dei lunghi. Prima del terzo fallo si vede Udom con gancio da sotto canestro e schiacciata in contropiede. Sono però cinque punti consecutivo di Toppino a fare la differenza (23-30 al 18′). Livorno trova difficoltà nell’eseguire e viene salvata solo da qualche giocata del frizzante Mariani. All’intervallo il punteggio dice 26-32.
Nel primo tempo sono usciti molti tiri comodi, con i piedi per terra. Ad inizio ripresa, appena l’Enegan aggiusta la mira alla lunga, ecco la prima vera fuga. Sparano Fontani e Grilli. E’ il fiorentino con due bombe a dare il +11 (32-43). Livorno prova a buttare il cuore oltre l’ostacolo. I contatti in area aumentano, il clima da battaglia favorisce il Don Bosco. Prima di tornare in panchina per il quarto fallo, Iardella suona la carica. I giovani Benvenuti e Cunico mettono in difficoltà l’Enegan dentro l’area. L’attacco dell’Affrico però si è fermato. Al 30′ la partita è apertissima (40-44).
L’ottimo momento del Don Bosco prosegue anche ad inizio ripresa. Niccolai chiude un parziale (16-4) che vale il pareggio (44-44 al 32′). Nel buio dell’attacco per fortuna che salta fuori Grilli. Il romano pesca un canestro di talento che fa respirare l’Enegan. La partita però è tesissima. Serve ancora la classe di Grilli per invertire definitivamente la tendenza. L’altra variabile che gira la partita in favore dell’Enegan è la zona. La mossa ordinata da Giordani è letale. Livorno chiderà con 1/12 da 3: un dato che la dice lunga. Con Modica in giornata opaca, il Don Bosco sbatte contro la zona e molla. Le spallate del successo dell’Enegan sono portate da Udom e Paparella. Il giovane lotta con quattro falli spostando gli equilibri in area. Paparella si conferma decisivo quando conta. Cinque punti dell’argentino fanno 52-59 al 37′. La partita finisce con Udom strappa rimbalzi in attacco e converte due canestri fondamentali. A Livorno è festa Enegan.
Don Bosco Livorno-Enegan Firenze 56-68
DON BOSCO LIVORNO: Martini 7 (1/4, 1/2), Iardella 14 (6/13, 0/5), Mazzantini 4 (2/4), Modica 7 (2/4, 0/2), Benvenuti 5 (2/4); Mariani 9 (4/4, 0/2), Cunico 6 (2/3 da 2), Niccolai 4 (2/4, 0/1), Passaglia (0/1 da 2), Artioli ne. All.: Da Prato.
ENEGAN FIRENZE: Serena 4 (2/8, 0/3), Paparella 11 (3/7, 1/6), Fontani 19 (2/5, 5/5), Udom 13 (5/9, 0/1), Toppino 8 (2/5 da 2); Grilli 11 (1/3, 3/6), Coccia 2 (1/3), Bandinelli, Sousa ne, Sferruzza ne. All.: Giordani.
ARBITRI: Isimbaldi e Foti.
PARZIALI: 14-16, 26-32, 40-44.
NOTE – Percentuali dal campo: Livorno 21/41 da 2, 1/12 da 3; Affrico 16/40 da 2, 9/21 da 3. Tiri liberi: Livorno 11/17, Affrico 9/13. Rimbalzi: Livorno 37 (Cunico 6), Affrico 32 (Udom 8). Assist: Livorno 13 (Modica 4), Affrico 9 (Serena 3). Usciti per 5 falli: Iardella, Niccolai e Udom. Spettatori: 400.