Un derby storico quello di domani al PalaCoverciano (ore 18:30), tra Enic e All Foods, carico di significati. Dal punto di vista sportivo si incontrano due squadre in un buon momento: “Da questo punto di vista dobbiamo portare a casa questa vittoria, a prescindere dal nostro avversario – spiega il presidente del Pino Dragons Luca Borsetti -. Servono i due punti per la nostra classifica, per raggiungere una posizione che ci permetta di fare almeno i playout. Siamo partiti male, ma la stagione è ancora lunga e l’obiettivo è raggiungibile.”.
Poi c’è il punto di visto “fiorentino” quello che scalda la gara e gli animi: “Dopo quasi quarant’anni torniamo a parlare di derby in B – racconta Borsetti – , allora erano Ponterosso e Olimpia, oggi la Fiorentina non ha come noi forti radici su Firenze ma un roster costruito per raggiungere almeno i playoff, quindi è naturale vedere i viola come favoriti. Antonio (Fagotti ndr) ha detto il contrario, ma sarebbe come se Beppe Marotta dicesse che la squadra di Sousa fosse favorita nel prossimo Fiorentina-Juventus.”
La Fiorentina è più avanti in classifica ma il risultato finale non appare certo scontato: “Abbiamo qualche arma per giocarcela, l’attaccamento alla maglia dei nostri giocatori – replica Borsetti – che si estende fino ai nostri tifosi. Abbiamo finalmente trovato un leader in Rugolo che dà una mano al resto del roster, composto da giovani promettenti e un Terenzi che da qualche partita è in crescita su entrambi i lati del campo, ed ha un feeeling con il resto dei ragazzi davvero speciale. Usciremo dal campo certi di aver dato tutto qualunque sarà il risultato finale.”
Da più parti si levano voci sull’utilità di avere un derby in Serie B, ventilando una fusione e comunioni d’intenti tra le due società: “Si capisco, ma è tutto legato a come si concluderanno le stagioni di entrambe le parti. La Fiorentina ha la questione lodo per esempio, che spero risolvano, quindi c’è da attendere. Chi si aspetta però che le due società siano in conflitto si sbaglia di grosso, perchè sia io che Antonio non abbiamo nessuna intenzione di mostrare il fianco a chi vorrebbe ci scontrassimo. Qualcuno che lo vuole c’è, ne son sicuro, ma aspettiamo la prossima estate.”