A caccia di nuovi punti di riferimento. Gli addii di Stefano Rabaglietti, Samuele Piccioni e Carlo Santomieri (sarà dirigente e giocherà con la Serie D del Biancoverde) hanno depauperato in termini di qualità ed esperienza l’Enic Firenze. Senza fretta, la società biancorossa lavora per colmare le lacune. Domani sarà una giornata chiave per capire se due affari andranno o meno in porto. E’ attesa da un lato una risposta da Luca Malfatti: il lungo ex Cus Ionico Taranto, cresciuto nel settore giovanile del Don Bosco Livorno, deve dire sì o no alla proposta definitiva fattagli pervenire venerdì. Dall’altro ci sarà un incontro fra il presidente Luca Borsetti e Michele Magini: sul tavolo un ruolo “chiave” che il Pino vorrebbe consegnare all’ex Valentina’s Bottegone.
Il ruolo che più rimane scoperto però è quello di guardia tiratrice. Il post Rabaglietti potrebbe essere rappresentato da un giovane da rilanciare: il profilo è quello di Diego Terenzi, classe ’95 prodotto del settore giovanile della Victoria Libertas Pesaro. Terenzi negli ultimi tre anni ha giocato in A2, fra Recanati e Omegna; lo scorso dicembre ha interrotto bruscamente la stagione in maglia Paffoni complice un brutto infortunio ad un ginocchio. Terenzi, sul cui talento ha speso più di una buona parola anche un pesarese doc come Riccardo Paolini, al Pino troverebbe tutto lo spazio necessario per rilanciarsi.