Una bella sfida, impegnativa e ricca di motivazioni, sia da una parte che dall’altra: Virtus – ABC, sebbene sia una novità nel panorama della DNB introdotta dalla retrocessione della squadra senese dalla DNA, rappresenta già un mezzo derby che, come tale, richiamerà su di sé grande attenzione, nonostante si tratti soltanto della 4° giornata di campionato.
Una partita interessante per testare le ambizioni e i progressi di due squadre giovani ma fortemente motivate a far bene, il cui risultato sarà importante soprattutto per mantenere alti la fiducia e il morale. Due squadre che già si sono incontrate nel precampionato, dando vita a due ottimi test. In entrambi i casi, sia all’andata a Siena che al ritorno a Castelfiorentino, tra le fila della Virtus mancavano i tasselli che poi sono andati a rafforzare il roster a disposizione di coach Umberto Vezzosi, ovvero Filippo Alessandri, play/guardia classe 1989, e Andrea Colli, ala/pivot 1988: il primo, nato e cresciuto a Siena, aveva poi intrapreso esperienze fuori regione a Ferentino e Capo D’Orlando, mentre per il secondo si tratta di una riconferma dalla scorsa stagione. A questi si aggiunga poi l’arrivo di Luca Martignago dalla Pallacanestro Trieste, pivot classe 1993 reduce anche da un’esperienza triennale alla Fortitudo Bologna. Tre pedine che vanno a rafforzare una formazione giovanissima, ma per questo con grandi ambizioni e gran voglia di far bene, proprio come l’ABC.
Inoltre non dimentichiamo che la Virtus proviene dalla doppia sconfitta sul campo di Ancona della scorsa settimana (65-59), e tra le mura di casa contro Montecatini alla seconda giornata (61-76), quindi è indubbio che i rossoblu daranno il massimo per tornare alla vittoria, per di più tra le mura amiche.
Basti questo per capire che si tratterà di una sfida tosta, in cui dovremo assolutamente sfoderare un’ottima prestazione per riuscire a portare a casa i due punti.
Una ABC che sta preparando la gara con la giusta determinazione, consapevole di dover migliorare laddove questo inizio di campionato si è rivelato più difficoltoso, ovvero nelle percentuali al tiro, ma consapevole anche dei suoi punti di forza e della sua compattezza, emersi chiaramente domenica scorsa a Rimini.
Insomma, una gara tutta da vivere dal primo all’ultimo minuto.
Rispetto al calendario ufficiale ci sarà una variazione inerente il campo di gara: non si giocherà più al PalaEstra in viale Sclavo, ma al PalaCorsoni in via L. Banchi 5.
Palla a due ore 21, arbitri Solfanelli Leonardo di Livorno a Piram Marco di Rosignano Marittimo.