Le pagelle di All Foods Fiorentina-Erogasmet Crema 80-74: cronaca.
Tourè 6,5 – Grande sacrifico di Tourè che gioca tutta la partita senza essere al meglio fisicamente e nonostante i grandi crampi riesce a incidere con la sua attenzione in campo (8 assist) e la mira da dietro la linea dei tre punti. Dopo 24’ di gara deve però essere portato via in barella per dei crampi che non gli lasciano tregua ad entrambe alle gambe. La squadra reagirà alla grande, ma la speranza è che non ci siano complicazioni muscolari.
Lasagni 8 – Il principale artefice della presa di Crema. Gran carattere al tiro, e gran risposta quando si carica sulle spalle le responsabilità di alcune scelte, specie dopo l’infortunio di capitan Tourè. Esorbitante il 6/11 da tre punti (uno di importanza capitale sul 68-68 a 108 secondi dal termine). Viene poi falciato da Cissè nell’ultimo minuto di gioco, con sospetta lussazione alla spalla. Altro situazione da valutare per il futuro.
Bianchi 6,5 – Mira storta (3/13 di cui 0/4 da 3), ma rimane però una partita stoica la sua. Pochissime sbavature nel portare la palla, intelligente visione del campo (6 assist) e un grillo a rimbalzo.
Caroli 6,5 – 40 minuti sul parquet, tutti spesi in maniera minuziosa senza forzature, anche quando sembrava che la partita gli potesse scivolare via per il nervosismo. Costante e solido, capitalizza gli ultimi 5 punti della partita che valgono un sorriso per tutta Firenze.
Di Giacomo 6 – Tanti, troppi falli sin dall’inizio ai quali si aggiunge il troppo nervosismo. Restano fondamentali però, i liberi segnati dalla lunetta alla fine del quarto periodo.
Lenti 7 – Sbocciato. Come già sapevamo è concentrato in difesa, più scattante del solito a rimbalzo. In attacco invece è una rivoluzione: con dei blocchi “cusiniani” riesce a creare cambi nella difesa per punire costantemente i mis-match. A fine partita inoltre, il tabellino recita 14 punti e 8 rimbalzi.
Facchino 5,5 – Questa sera non riesce a incidere con le sue energiche scorrazzate. Un po’ confusionario nel condurre l’azione, con alcune palle perse veniali.
Baggio sv
Salieri 7,5 – Partita surreale e nevrotica e Sally la interpreta da psicologo andando a prendersi il trionfo senza poter contare su Tourè per metà partita. La vince con la precisione dei cambi, con la rivitalizzazione della panchina (Lenti su tutti) e riuscendo a gestire umanamente i suoi ragazzi in un clima tesissimo (vedasi i 40 minuti di Caroli e Lasagni).
EROGASMET CREMA
Montanari 6, Liberati 6,5, Del Sorbo 5,5, Cissè 6, Zanella 6, Manuelli 5,5, Bozzetto 5, Tagliaferrri 5,5, Fontana sv. All.: Baldiraghi 6.