In famiglia sono sei fratelli, praticamente tutti cestisti. Gabriele e Stefano Spizzichini hanno giocato assieme. A Firenze, giovedì sera, si incroceranno: Gabriele con la canotta biancoverde della Mobyt, Stefano con quella dei fiorentini. E saranno scintille. “Domenica abbiamo battuto gli Eagles, compagine che ha avuto incredibili percentuali al tiro e corsa – raccontava ieri Stefano -, mentre noi siamo abbastanza grossi. È stato difficile restare ai loro ritmi: importante è aver colto i primi due punti”.
E giovedì arriverà la Mobyt di suo fratello Gabriele.“Siamo in sei, a basket giochiamo in cinque, compresa mia sorella. A giocare ci divertiamo, così sarà divertente: non vedo l’ora di giocare contro Gabriele, anche se nostra madre non sarà a guardarci”.
Ha già sentito Gabriele? “Ci sentiamo molto spesso”. Ha guardato Mirandola-Ferrara alla tv? “Certamente. Ferrara ha avuto al tiro delle percentuali spaventose. Gioca bene, corre molto: ha un gioco molto spumeggiante. Se riusciranno a tenere il loro ritmo, sarà difficile stare loro dietro, come capitato contro gli Eagles. Noi abbiamo un gioco molto più ragionato. Abbiamo bisogno dei nostri tempi. Vedremo chi riuscirà ad imporre il proprio ritmo. In base a quello, si deciderà da che parte starà l’inerzia della gara”.
Che dice del canestro da venti metri di suo fratello? “Non so neanche come ci sia arrivato – sorride Stefano -, appena l’ho visto alla tv non avevo capito che era stato lui a scagliare il pallone verso canestro: è stato molto tranquillo. Gli under in questo campionato sono fondamentali. Ferrara ha mantenuto quattro quinti del quintetto base dell’anno passato, aggiungendo buoni under, davvero di ottimo livello, facendoli crescere: buona cosa. Mio fratello? Gioca in un nuovo ruolo: da guardia, perché è grosso. Ho giocato assieme a lui ed ha l’anima del playmaker. Vista la prima gara, si sta adeguando bene alle richieste del coach, così non posso che essere contento per lui. Dal canto nostro abbiamo due top player della Dna come Caroldi e Casadei. Anche Rabaglietti sta facendo bene. Noi ‘vecchi’ ci troviamo a memoria. Siamo una buona squadra, spero che faremo un campionato migliore dell’anno passato”.
FONTE: Lorenzo Montanari – La Nuova Ferrara