Sergio Masi, presidente dell’Olimpia Legnaia presente negli studi di Tele Iride ha avuto occasione di rispondere alle domande di Francesco Benvenuti e Fabio Ferri. A partire dall’obiettivo che la società che milita in C Silver e guidata da coach Zanardo ha messo nel mirino: “Puntiamo a finire nella C Gold del prossimo anno – attacca Masi – e abbiamo costruito la squadra anche per toglierci qualche soddisfazione in più con le squadre più forti. La formula di questa stagione è un po’ strana e le partite che contano sono poche, sono solo quelle contro altre avversarie della fascia più alta, almeno in questo girone iniziale.” Tra le quali è certamente presente il Pino Dragons, un derby che ha riempito il Filarete: “Per il secondo anno il nostro palazzetto si è riempito con tanti spettatori – sorride Masi – per una sana rivalità con una società amica che questa stagione ha fatto davvero una bella squadra, i miei complimenti a Borsetti. In genere però il Filarete ha un buon pubblico anche nelle altre gare.”
Interpellato sullo stato di salute del basket fiorentino, il presidente Masi punta il dito sulla mancanza in passato, di serietà: “Le fondamenta di un progetto che possa portare Firenze in A devono affondare in una società solida e un settore giovanile importante che crea un movimento intorno ad essa e la rende meno dipendente dai risultati. Questa cosa è sempre mancata e dopo uno o due anni il progetto, al mancare della principale fonte di finanziamento, si è mestamente concluso.”