La sconfitta di Orzinuovi ha chiuso il ciclo terribile della Fiorentina Basket. Nessuna sorpresa: Urania Milano, GSA Udine e GaGà Milano Orzinuovi erano tutte avversarie fuori portata per la squadra di Stefano Salieri che ha visto salire il numero dei k.o. consecutivi a cinque. Momento molto delicato in casa biancoviola. Si riflette per cercare di invertire la rotta.
Impegno ma zero punti – I complimenti di Riccardo Eliantonio, tecnico di Orzinuovi, a fine partite sono la testimonianza che la Fiorentina c’è, ma non ha le armi per lottare alle pari in questo campionato. Sgombriamo il campo da eventuali equivoci: nel girone B in pochi hanno la forza di stare al passo del GaGà. Sicuramente non una Fiorentina che ha ruotato sei uomini e retto bene comunque per due quarti. Ok l’impegno, ma i complimenti degli avversari non producono punti.
Sterilità offensiva – Per la quarta volta nelle ultime quattro uscite la Fiorentina Basket ha segnato meno di sessanta punti. Un dato preoccupante. Come qualche preoccupazione la desta la classifica. La vittoria della PMS Torino a Padova ha creato un mini-gruppetto di quattro squadre che si condividono l’ultimo posto a quota 2 punti. Fra queste Fiorentina e Pavia, di fronte domenica prossima in un match che sa già di spareggio salvezza. Pavia, Desio e Torino: nelle prossime tre giornate la Fiorentina dovrà assolutamente mettere punti in classifica.
Il fantasma Giampaoli – Riflessioni e mercato. Possibile che ad un’entrata possa corrispondere un’uscita. In attesa di inquadrare l’obiettivo giusto, in casa Fiorentina si riflette sull’apporto dato nelle ultime uscite da Giampaoli. L’esterno pesarese domenica è partito dalla panchina producendo una virgola preoccupante. Da lui la Fiorentina si aspetta molto di più.
La Nazione – 3 novembre 2015