“La fortuna aiuta gli audaci” si suol dire, ma non la Fiorentina a quanto sembra, che è tempestata da infortuni proprio in questo inizio difficile di campionato. Quello che non manca però è l’impegno, sia in campo (riconosciuto anche dai tifosi) che fuori, dove le energie in particolare del gm Fagotti sono concentrate nell’allargamento del budget e nel completamento della struttura societaria sopratutto nell’area comunicazione. “Le problematiche sul campo erano già note prima di cominciare il campionato – attacca Fagotti – e il nostro processo di crescita non sarà fermato dagli infortuni. Stiamo lavorando senza sosta per migliorare il budget e il roster a nostra disposizione, ma i conti per favore facciamoli alla fine, dobbiamo correre una maratona non i 100m.”
La Fiorentina ha solo tre frecce al proprio arco per rinforzare questo roster, una da spendere entro metà gennaio, le altre due entro giugno: “Cerchiamo un paio di pedine da fornire a Salieri – dice il generale manager -, ma il problema è che adesso il mercato è assolutamente fermo e non possiamo bruciarci con scelte sbagliate dettate dalla fretta. Sappiamo che andremo in contro ad un tour de force infernale fino a Natale, ma ci preme tenere alto il morale della squadra che sta dando davvero tanto. Mi auguro che i tifosi capiscano il momento difficile e ci stiano vicini, con fiducia, perchè abbiamo le idee per uscirne.”
Le attenzioni della Fiorentina sono su due ruoli in particolare: un lungo e una ala piccola capaci di portare qualità: “Stiamo facendo le nostre valutazioni, ma di sicuro dovranno rispondere all’identikit di questa squadra e del nostro coach, gente disposta al sacrificio e dalla voglia di emergere”.
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