Playmaker e lungo prima di tutto. La strategia di mercato della Fiorentina Basket partirà dalle firme di due elementi del quintetto titolare. Chiare le indicazioni di Stefano Salieri, che per il suo progetto di “small ball basket” ha richiesto un playmaker con punti nelle mani ed un lungo mobile. Nelle ultime ore il diesse Luca Maggiorelli, sfumato l’obiettivo Simone Bonfiglio (ha firmato per la Virtus Roma di Guido Saibene), ha concentrato l’attenzione su Mohamed “Momo” Tourè.
E qui siamo al discorso inerente il playmaker. Tourè (nella foto di Alberto Ossola), classe ’92, fino a 2-3 anni fa era considerato uno dei giovani emergenti del panorama italiano. Cresciuto nel settore giovanile della Robur et Fides Varese, il “colored” ultimamente si è un po’ perso, complici qualche acciacco fisico e destinazioni sbagliate (vedi Omegna e Reggio Calabria). Firenze per Tourè rappresenterebbe un’occasione di rilancio. L’accordo fra le parti sembra davvero possibile: il giocatore infatti è attratto dalla possibilità di giocare da titolare e dare nuova spinta alla sua carriera grazie al lavoro con Salieri, specialista nel far emergere giovani esterni. Insomma Tourè, nell’arco delle prossime 48 ore, potrebbe diventare il primo arrivo in casa Fiorentina.
Per quanto riguarda l’argomento lungo, il profilo giusto è quello di Giacomo Sereni. Il 31enne, fratello dell’ex portiere di Serie A Matteo Sereni, è reduce dall’esperienza in Serie B a Catanzaro. Sereni in carriera ha già giocato in Toscana, vincendo il torneo di DNB nel 2012-2013. Combattivo, uomo squadra e grande agonista: Sereni incarna le caratteristiche del leader che tanto piacciono a Salieri.
Se la Fiorentina riuscisse a mettere le mani su Tourè e Sereni, la strutturazione della squadra prenderebbe già una forma interessante. Intanto dal 20 agosto la Fiorentina farà arrivare a Firenze alcuni giovani in prova. Spuntano i primi nomi: Matteo Caroli (guardia-ala classe ’95 ex Montichiari), Andrea Vignali (ala classe ’93 cresciuto nel Don Bosco Livorno), Matteo Cercolani (esterno classe ’94 ex Basket Rimini Crabs) e Klaudio Begiqui (’95).