Simone Lasagni, mvp della battaglia con Crema è pronto per quella con Varese. Dopo la sublussazione rimediata per il fallo di Cissè e la febbre che lo ha debilitato per la trasferta di Vicenza, l’ex Reggio Emilia è carico come una molla: “Non vedo l’ora di scendere in campo, come i miei compagni credo fortemente nella salvezza, la vogliamo raggiungere il prima possibile – chiarisce subito Lasagni -. Passati i problemi fisici che ho avuto negli ultimi tempi, ora sono pronto per lo sprint finale.” La società e il coach richiamano l’attenzione sull’assenza di distrazione dagli altri campi: “Lo sappiamo bene che con Varese ci giochiamo diversi importanti obiettivi, con l’atteggiamento giusto che abbiamo avuto spesso in stagione, affronteremo anche la Robur e a fine partita guarderemo cosa hanno fatto gli altri.”
Una stagione difficile per molti versi, ma la Fiorentina ha valorizzato molto del capitale umano a sua disposizione: “Per quanto mi riguarda, è stato fondamentale essere selezionati per questa avventura, voglio dimostrare di poter diventare un giocatore di basket, questa è la mia principale motivazione a fare bene. La Fiorentina e coach Salieri mi hanno dato un’opportunità dopo una stagione in C e non posso che essergliene grato. La vicinanza della società è stata determinante nelle difficoltà, anche se stare a Firenze è fantastico e questo aiuta – ride Lasagni -.”
Gli chiediamo conto del suo inusuale cambiamento di numero di maglia, che a metà stagione è passato dal 10 al 69: “Si è un gesto che ho potuto fare e per il quale ringrazio il giemme Fagotti, volevo il 69 perchè era il numero del mio caro amico d’infanzia Enea e promessa del football americano degli Hogs Reggio Emilia, scomparso un anno fa in un incidente stradale. Portare il suo numero sulle spalle è come averlo ancora con me, mi dà forza nel cercare di raggiungere quegli obiettivi che avevamo in comune, ci tenevo molto ma ad inizio stagione non era stato possibile, quindi il cambiamento.”
Tornando al campo, la spinta dei tifosi non mancherà neanche sabato: “Dopo una diffidenza iniziale si è creata una certa sintonia con il pubblico, il nostro gioco e il nostro impegno piace e carica i tifosi – dice soddisfatto Lasagni -. Averli al nostro fianco è essenziale e avere raggiunto anche questo risultato mi gratifica. Vi aspetto anche sabato con Varese, non mancate!”