22 agosto 2016 – 3 maggio 2017 esattamente 254 giorni per prendersi la propria rivincita. E’ stato questo il mantra che ha guidato una stagione emozionante per la Buratti Biancoblu Affrico che ha centrato la promozione in serie D con una giornata d’anticipo e potendo festeggiare in casa contro Cus Siena. La squadra gigliata è stata guidata dalla voglia di rivalsa per non aver concluso al meglio la scorsa stagione da veri protagonisti, il gruppo che si è presentato alla fine di agosto per la preparazione al campionato di Promozione è stato in gran parte lo stesso che nella primavera 2016 era uscito “alla bella” con la futura vincitrice di quel campionato.
Gli artefici della promozione per l’Affrico sono dei cestisti che è un buon mix di giovani e “vecchi”: età anagrafica media 24 anni circa. I senatori sono Fattori, Faravelli e Fassone, mentre il resto del gruppo proviene da un progetto nato nel 2014 che in tre stagioni ha portato ad altrettante regular season vinte e due promozioni. I protagonisti storici di questa cavalcata sono gli affricani DOC Rinaldi, Vignozzi e i fratelli Sferruzza (che hanno un’esperienza decennale con la casacca biancoblu). Nel 2014 erano e sono rimasti i protagonisti attuali anche Travagli e Bruni, mentre dalla scorsa stagione si sono aggiunti il tiratore cecinese Giannetti e l’ala tuttofare Michelotti, fino ai quattro under del gruppo provenienti dal settore giovanile: Niccoli, Giordano, Passaleva ed in corsa si è aggiunto anche Furfaro. A guidare il gruppo, in linea con la politica societaria, il coach Soldaini, classe 94, e la preparatrice, fresca di laurea, Eleonora Moricci. Dietro le quinte hanno guidato questa cavalcata triennale Toppino e Tempesti, che hanno amministrato la squadra e il budget.
Sul campo la la stagione è iniziata ad ottobre, con i due punti in contropiede di Giannetti ed è finita con il contropiede di Rinaldi contro il Cus Siena mercoledì scorso. Una squadra giovane e grintosa, che ha saputo vincere in trasferta su quasi tutti i campi, raccogliendo durante la stagione 21 vittorie, di cui 11 consecutive nel periodo cruciale della stagione. Dal derby di fine novembre a marzo la truppa biancoblu ha inanellato solo successi, costruendo fuori dalle mura amiche il vantaggio necessario a concludere in testa la stagione. A Monteroni, Siena, Figline, Sansepolcro la Buratti Affrico si è dimostrata più compatta e unita delle avversarie grazie ad un attacco decisamente proficuo che ha saputo mettere sul tabellone quasi 70 punti ogni partita subendone solo 53.
La squadra durante l’anno ha lottato con orgoglio: il gruppo senior è infatti solo la punta di un movimento rinato dai giovani in questi tre anni, spinto dalla voglia di provare a ricostruire qualcosa di buono. L’intento della squadra fiorentina è quello di puntare sempre più sulla crescita dei ragazzi, per formare non solo giocatori, ma anche per crescere e maturare in un ambiente dove lo sport è il protagonista. Riconfermare i protagonisti del gruppo non sarà facile, le strade di alcuni degli attori della cavalcata in Serie D e la Buratti potrebbero dividersi. Il mercato è aperto e già in fermento anche se la speranza societaria è di ritrovarsi al prossimo agosto con più componenti possibili del gruppo promozione.