Prima giornata di C Gold dal sapore amaro per l’Olimpia Legnaia, sconfitta in casa 60-73 dalla Pielle Livorno al termine di una partita che i labronici avevano già ipotecato alla fine del primo tempo.
Il quintetto iniziale di Legnaia è composto da Zani, Cambi, Temoka, Conti e Tarchi Pietro, quello della Pielle da Malvone, Dell’Agnello, Sidoti, Venditti e Buzzo, uomini che gettano subito le basi per la vittoria. Primo quarto di marca biancoazzurra (i colori della Pielle) grazie ad una difesa efficace che costringe Legnaia al tiro da fuori. Polveri bagnate però per i giocatori di casa che fanno registrare pessime percentuali di tiro, mentre i livornesi rispondono con continue penetrazioni nell’area gialloblu. Il 1° quarto si chiude con Capobianchi che segna in acrobazia cadendo all’indietro, il 2° si apre con Dell’Agnello (alla fine il migliore in campo) che segna 2 punti grazie all’ennesima penetrazione dentro le maglie larghe della difesa di casa. Due azioni che disegnano bene quale sia stato l’andamento della sfida nel primo tempo.
Uno dei momenti chiave della partita si è registrato sul 14-30 a 6:41 dalla fine del 2° quarto, quando Temoka va fuori dopo aver commesso il secondo fallo antisportivo della serata. Due infrazioni fischiate entrambe a seguito di due situazioni caotiche sotto canestro con il centro di Legnaia impegnato a contendersi la palla contro i lunghi livornesi.
Tutti al riposo lungo sul 20-45, riposo decisamente fruttuoso per la squadra di Zanardo che rimanda in campo i suoi ragazzi con un altro spirito. Difesa aggressiva, maggiore rotazione della palla, più penetrazioni e più convinzione al tiro, queste le armi dei gialloblu nel 3° quarto. Il tecnico fiorentino telecomanda i suoi verso una difficile rimonta fino ad arrivare al 39-50 grazie a due triple rispettivamente di Malalan (buon esordio il suo) e Cambi, apparso più maturo rispetto alla scorsa stagione.
Il 3° quarto si chiude sul 44-58. L’impresa, che al riposo pareva impossibile, pare ora alla portata dell’Olimpia, ma lo sforzo fisico e mentale profuso in questa frazione viene pagato a caro prezzo e negli ultimi 10 minuti la Pielle amministra il vantaggio e porta a casa il risultato. Negli ultimi due minuti entrambe le squadre danno spazio ai giocatori meno utilizzati con Ademollo che si mette in evidenza subendo falli a ripetizione e segnando 4 punti, questo giocatore sarà un elemento utile nelle prossime partite.
Legnania perde quindi la partita, ma non la testa, la reazione vista nel secondo tempo è da considerarsi un buon auspicio per il proseguo della stagione. Livorno si gode un Dell’Agnello in gran forma e si candida ad un ruolo da protagonista.
Cantini Lorano Legnaia – Pielle Livorno 60-73
Olimpia Legnaia: Zani 10, Vienni 5, Ademollo 4, Cambi 16, Temoka 2, Dozzani 2, Rosi, Conti 3, Malalal 6, Tarchi Marco 2. Tarchi Pietro 10, Fusillo ne. Coach: Zanardo
Pielle:: Massoli, Bertolini, Burgalassi 5, Malvone 16, Giannetti, Cinetti, Capobianchi 2, Dell’Agnello 22, Sidoti 10, Vannini 2, Venditti 7, Buzzo 9. Coach: Mori
Parziali: 12-22, 20-45, 44-58, 60-73
Arbitri: Venturini e Luporini.