Dopo il passaggio in serie B con un nucleo fiorentino l’Enic, seguendo l’antico detto di Vujadin Boškov (“squadra che vince non si cambia”), mantiene lo zoccolo duro dei giocatori cresciuti nel proprio vivaio facendo però importanti e oculate aggiunte. La presentazione avvenuta oggi in Palazzo Vecchio amplifica questi precetti, ovvero il fatto di non fare il cosiddetto passo più lungo della gamba ma partire da quanto di buono è stato fatto finora.
Proprio per questo motivo dopo aver centrato una doppia promozione (prima la C Gold a campionato in corso e poi agli spareggi contro Valdiceppo), il prossimo 2 ottobre, nella prima giornata del girone A di Serie B, il Pino Dragons ripartirà anche da Filippi e Passoni, due giovani classe 1997 da tenere d’occhio in questo campionato infarcito di giovani. “Puntiamo sulla scuola basket del Pino, sui ragazzi cresciuti nel nostro vivaio ed in quello di altre società fiorentine. Il progetto dello scorso anno va avanti”. Luca Borsetti introduce così un ragionamento concreto, immutato nella sostanza rispetto allo scorso anno. “Abbiamo perso tre veterani come Rabaglietti, Puccioni e Santomieri, ma abbiamo aggiunto giocatori bravi come Magini, Galmarini, Terenzi e Marmugi – prosegue Borsetti -. Li abbiamo scelti con cura, perché avranno il compito di aiutare i nostri giovani a fare un ulteriore passo in avanti. L’obiettivo è quello della salvezza”.
Le video interviste a: Borsetti, Magini, Gabrielli e Salvetti
Poi, a fare gli onori di casa a Palazzo Vecchio ci pensa l’assessore Andrea Vannucci (il sindaco Nardella era assente, ma ha comunque tenuto a mandare un messaggio di in bocca al lupo): “Dopo una Serie B conquistata sul campo con una stagione esaltante – afferma Vannucci – ecco una nuova sfida ancora più affascinante, per una squadra di ragazzi cresciuti anagraficamente e cestisticamente a Firenze”.
Non potevano mancare anche le parole di Stefano Gabrielli, ovvero Mister Enic. Figura importantissima del basket a Firenze e main sponsor per il Pino Dragons; Pino che riabbraccia nel suo pool di sponsor anche Brandini. Gabrielli è scaramantico: “Dopo lo splendido doppio salto, in questa Serie B vogliamo salvarci. Visto che non mi hanno quasi mai visto alle partite della scorsa stagione e considerati i risultati ottenuti, credo che riproporrò questo comportamento…”. Infine non poteva mancare una battuta per quanto riguarda il derby: Pino vs Fiorentina. Ci pensa Michele Pierguidi, nelle vesti di presidente dell’Associazione Firenze per la Pallacanestro dare una prospettiva differente per guardarlo: “Il derby sarà un momento di crescita per tutto il movimento. Il Pino ha costruito una squadra intelligente. Il dualismo è un fattore positivo”. Quindi, buon derby a tutti.