I nuovi assetti dell’Associazione ‘Firenze per la Pallacanestro’, l’evoluzione del progetto Sancat, il derby fra Enic e Fiorentina. Michele Pierguidi riparte dopo un’estate che gli ha ‘regalato’ un nuovo incarico.
Dopo la presidenza del Quartiere 2 e quella del Calcio Storico Fiorentino, è arrivato anche l’investitura di rilanciare la struttura e l’operatività di ‘Firenze per la Pallacanestro’. Un compito che come prima tappa avrà il ‘2° Torneo Nazionale Banca di Cambiano Memorial Varrasi’, appuntamento fissato dal 31 settembre al 2 ottobre e per questo anno dedicato alla categoria Under 14 (saranno presenti 12 squadre).
«Ricorderemo – attacca Pierguidi – una figura storica del movimento del nostro basket». Si parla di Sancat e di una attività che, dopo il raggiungimento delle finali nazionali con l’Under 16 Eccellenza, viene rilanciata. «La crescita della Sancat dal 2007 è evidente – sottolinea Pierguidi –. Per questa stagione i referenti saranno Tommaso Romoli e Daniele Caselli. Puntiamo forte sull’Under 18 Eccellenza, che sarà allenata da Stefano Corsini e rientra nel Progetto Biancoblù con Affrico e Pvm. Sono poi contento del ritorno di Tommaso Paoletti, che si occuperà dei ragazzi del 2005».
La Sancat poi ha stretto un forte legame con la Fiorentina Basket: sarà la società satellite. Costi (classe 2000) e Lorbis (2001), due giovani della Sancat, si stanno già allenando agli ordini di Giulio Cadeo; Ani invece ha scelto – in accordo con la dirigenza biancoblù – di proseguire il percorso di crescita a Pistoia (giocherà nell’Under 18 Eccellenza). Proprio in Serie B, per Firenze sarà un anno speciale. Quello del derby fra Enic e Fiorentina.
In estate si era parlato della possibilità di un’unione fra le due società. Poi – come sempre capitato a Firenze – non se ne è fatto di nulla. «La volontà del Comune e dell’assessore Vannucci era ed è quella di vedere un soggetto unico per il basket di punta a Firenze. Il mio compito sarà quello di favorire a fine stagione una unione fra le forze. Non ci sono stati tempi tecnici per portare a termine questo tipo di operazione questa estate, ma contatti vanno avanti. La mia volontà è quella di essere protagonista del ritorno di Firenze in Serie A. Voglio portare avanti un lavoro di ricostruzione come ho fatto dal 2010 con il Calcio Storico. In quel periodo nessuno credeva che si potesse fare un grande lavoro come è stato fatto. La mia speranza è quella di fare lo stesso anche con il basket».
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